(AGI) - Roma, 17 nov. - Lesioni gravi: e' il reato contestatoper ora ai nove giovani, di eta' compresa tra i 18 e i 32 anni,tutti della provincia di Viterbo e riconducibili ad ambienti diestrema destra, finiti agli arresti domiciliari perl'aggressione ai tifosi dell'Ardita San Paolo sul campo delMagliano Romano. I nove sono stati intercettati ieri sera daicarabinieri di Civita Castellana mentre facevano ritorno a casasu due auto, a bordo delle quali sono stati trovati un bastonedi ferro, un taglierino, due caschi, un passamontagna, guantiin pelle rinforzati. Le quattro vittime del raid che hannodovuto fare ricorso alle cure dell'ospedale di Monterotondohanno prognosi tra i 10 e i 40 giorni. In attesa dellaconvalida delle misure restrittive, i carabinieri sono sulletracce degli altri componenti del commando - secondo alcunetestimonianze, una ventina - e lavorano alla verifica delmovente del raid: tra le prime ipotesi investigative ci sarebbeanche quella di una vendetta per una presunta aggressione, manessuna pista e' esclusa. Alcuni degli arrestati sono ultra'della Viterbese. E' stato un carabiniere, libero dal servizio, a vedere i giovani lasciare in tutta fretta lo stadio dopol'aggressione e ad annotare le targhe di due delle macchine:immediate le ricerche, alle quali hanno partecipato anche icarabinieri di Bracciano, fino al fermo di ieri sera. (AGI).