Forte terremoto nelle Marche, sindaco Ussita: "E' l'apocalisse"
La terra torna a tremare con forza nel Centro Italia, due mesi dopo il terribile sisma che ha raso al suolo Amatrice e Accumoli. Un terremoto di magnitudo 5.4 è stato registrato alle 19:11 nelle Marche. L'epicentro è stato localizzato a Castelsantangelo sul Nera sui Monti Sibillini, in provincia di Macerata. Due ore dopo una scossa ancora più forte, di magnitudo 5.9, ha colpito di nuovo le Marche, stravolta con epicentro a Ussita, paese a 6 chilometri da Castelsantangelo sul Nera

Roma - La terra torna a tremare nel Centro Italia, due mesi dopo il terribile sisma che ha raso al suolo Amatrice e Accumoli, nel Lazio. Due forti scosse di terremoto, di magnitudo 5.4 e 5.9, sono state registrate nelle Marche, a due ore l'una dall'altra, con epicentri a Castelsantangelo sul Nera, sui Monti Sibillini, in provincia di Macerata, e a Ussita nelle Marche, a 6 chilometri di distanza. Il sindaco di Ussita, Marco Rinaldi, ha parlato di una "situazione apocalittica".
La paura sui social, "è un incubo"
UN MORTO PER INFARTO A TOLENTINO
"Purtroppo si è verificato un decesso per infarto cardiocircolatorio di una persona di 63 anni a Tolentino", ha riferito a RaiNews24 il colonnello dei carabinieri, Stefano de Iulio.
IL BILANCIO UFFICIALE DELLA PROTEZIONE CIVILE: "NON CI SONO VITTIME"
"Al momento non ci sono vittime", ha annunciato il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, nel corso del suo secondo punto stampa. "Ci sono una, due, tre persone che sono state soccorse dal corpo nazionale o dal 118 e ci sono una serie di persone che si sono recate spontaneamente, l'ordine di grandezza è di qualche decina, ma al momento non registriamo situazioni gravi". "Le notizie non sono così catastrofiche come si poteva temere dopo due terremoti di magnitudo 5,9 e 5,4", ha aggiunto Curcio, "la situazione sulla viabilità è e resta difficile, sono in corso verifiche sull'intero tessuto, al momento rinnovo l'invito a non spostarsi nelle aree colpite dai fenomeni se non per estrema necessità. Non si registrano crolli che al momento impongono la ricerca di persone sotto le macerie, e non si stanno cercando persone sotto le macerie. Le condizioni meteo e la scarsa luce rendono più difficili le operazioni, ma fin dai primi minuti dopo i fenomeni sismici abbiamo raggiunto tutti i paesi coinvolti".
Voglio ringraziare chi sta lavorando sotto l'acqua nelle aree del #terremoto. Tutta l'Italia abbraccia forte le popolazioni colpite ancora.
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 26 ottobre 2016
Secondo quanto riferito dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), le scosse sono state avvertite molto forti, anche a grande distanza, fino a Roma e in Campania, perché l'ipocentro (il punto in cui si verifica materialmente la frattura nella crosta terrestre) è stato molto basso: appena 9 chilometri la prima e 8 chilometri la seconda.
Torna la paura ad Amatrice ed Accumoli, nuovi crolli ma nessun ferito
La scossa, durata diversi secondi, è stata avvertita anche a Roma e nelle zone a cavallo tra Lazio e Marche, già colpite dal devastante sisma del 24 agosto.
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IL SINDACO DI USSITA: "SITUAZIONE APOCALITTICA"
A Ussita c'è una "situazione apocalittica", ha detto il sindaco Rinaldi. Il sisma, ha spiegato a SkyTg24, "ha provocato crolli diffusi, aggravando la situazione degli immobili già inagibili per il terremoto del 24 agosto". "Registriamo crolli dappertutto, sono crollati una chiesa, una villetta e addirittura le mura di cinta", ha aggiunto Rinaldi.
VOLONTARI: "UN BAMBINO GRAVEMENTE FERITO A CAMERINO"
Un bambino di Camerino, in provincia di Macerata, è stato investito dal crollo della sua abitazione a causa del terremoto rimanendo gravemente ferito, affermano fonti del volontariato che sono all'opera nella zona. A Gagliole, un piccolo centro di 730 abitanti sempre nel maceratese, la metà delle abitazioni sono inagibili, ha riferito il sindaco Mauro Riccioni.
UN FERITO A VISSO, STRADA ISOLATA
Una persona è rimasta ferita in modo lieve a Visso, un comune di 1.200 abitanti nella provincia di Macerata. La strada che collega Ussita a Visso è bloccata per la caduta di alcuni massi, ha riferito il vicesindaco del paese delle Marche, Massimo Valentini.
Ad #Ussita (10km dall'epicentro) le immagini della webcam mostrano solo agitazione, ma nessun crollo. Foto delle 19.37 #terremoto pic.twitter.com/S2lx2gCyM7
— Gianni Lab (@giannilabbate) 26 ottobre 2016
DANNEGGIATA LA CHIESA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE DI NORCIA
A causa del terremoto si sono verificati crolli nella chiesa della Madonna delle Grazie di Norcia. Su twitter le immagini, riprese con uno smartphone da un abitante del posto.
Chiesa di Visso, crolli #Terremoto pic.twitter.com/tNnUPbUsOI
— Claudio Paudice (@clapaudice) 26 ottobre 2016
Ci sono crolli anche nelle frazioni di Amatrice. Persone presenti sul posto hanno parlato di porzioni di strutture già compromesse dal terremoto del 24 agosto ulteriormente danneggiate o crollate nella frazione di Villa San Lorenzo.
A CASTELSANTANGELO SUL NERA LE MURA SONO CROLLATE
"Le mura sono crollate e ho visto una nuvola di polvere", ha affermato a Rainews24 il sindaco di Castelsantangelo sul Nera, Mauro Falcucci. Nel paese manca l'energia elettrica.
CROLLATA PALAZZINA A CAMERINO, DANNI ALLE UNIVERSITA'
Preoccupante nelle Marche la situazione nella città di Camerino, dove una palazzina del centro storico è crollata e anche la sede dell'antica università è rimasta gravemente danneggiata. Al lavoro decine di vigili del fuoco e uomini della protezione civile. Attiva, come il 24 agosto, la macchina del volontariato, con organizzazioni che si stanno muovendo verso Ussita, Visso, Castelsantangelo sul Nera, sul versante nord dei Monti Sibillini, per prestare assistenza e soccorso alle popolazioni. Il maltempo complica di molto le operazioni.
CNR: ATTIVAZIONE DELLA NUOVA FAGLIA LEGATA AL SISMA DEL 24 AGOSTO
"La forte scossa di terremoto percepita nell'Italia centrale rientra, purtroppo, in una dinamica possibile quando si verificano fenomeni come quello che ha avuto il suo momento di più tragico impatto lo scorso 24 agosto. Un'ipotesi, se verranno confermate le prime informazioni, è che si tratti dell'attivazione di una nuova faglia, probabilmente legata verso Nord a quella che ha generato la scossa dello scorso agosto", ha dichiarato Paolo Messina, direttore dell'Igag-Cnr (Istituto di geologia ambientale e geoingegneria del Consiglio nazionale delle ricerche), in merito alla nuova scossa.
RENZI RIENTRA A ROMA, IN CONTATTO CON LA PROTEZIONE CIVILE
Matteo Renzi ha annullato la presenza a 'Matrix' ed è in contatto con il capo del dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti.
Saltate le linee telefoniche ad Amatrice ed Accumoli