Una scossa di terremoto con magnitudo 3.8 si è verificata alle 11,36 in provincia di Benevento a tre chilometri da San Leucio del Sannio. Dai rilievi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia risulta che altre quattro scossa si erano verificate alle 9,06 e alle 9.08, con magnitudo 3.4 e 3,2 e alle 9,52 e 9,53 con magnitudo 3 e 3,4. Il sisma è avvenuto a una profondità tra i 10 e i 14 chilometri.
Il sisma ha scatenato il panico anche tra gli studenti dell'Università di Fisciano, in provincia di Salerno, che si sono riversati nei parcheggi, all'esterno dell'ateneo. Gente in strada a Benevento e anche ad Avellino, dove sono state evacuate le scuole.
A Benevento già dopo le prime scosse del mattino, intorno alle 9, scuole e uffici sono stati chiusi per ordine del sindaco Clemente Mastella che ha subito riunito il centro operativo comunale. Il timore è che possano verificarsi altre scosse e si sta predisponendo un piano di accoglienza anche nei comuni più vicini all'epicentro, San Leucio del Sannio, Ceppaloni, Altavilla Irpina.
I vigili del fuoco sono attualmente impegnati nelle prime verifiche per escludere danni rilevanti soprattutto negli edifici pubblici. Il corso Garibaldi di Benevento è affollato di persone che hanno lasciato scuole, uffici, esercizi e abitazioni e attendono notizie sul da farsi.