Milano – Il primo giorno di scuola è imèortante per tutti, ma per qualcuno lo è ancora di più. Sono i bambini con disabilità e malattie genetiche rare e invalidanti, che più di altri hanno bisogno di un ambiente accogliente. Per sensibilizzare su come l’accoglienza e l’inclusione, rispetto alla malattia, ma anche verso ogni tipo di differenza, possano essere preziose, Telethon ha realizzato il video “Insieme più speciali” visualizzabile e condivisibile dal profilo Facebook, il canale YouTube e il sito web di Fondazione Telethon. L'hashtag della campagna che sosterrà il video sarà #insiemepiùspeciali, come il titolo del libro dei progetti educativi Telethon, che sensibilizza bambini e insegnanti proprio sull'importanza dell'inclusione.
“Durante il nostro lavoro quotidiano a contatto con le famiglie di bambini affetti da disabilità e malattie genetiche rare emerge in maniera forte e ricorrente la loro preoccupazione affinché i loro figli vengano accolti dall’ambiente che li circonda – osserva Francesca Pasinelli, Direttore Generale di Fondazione Telethon – Il primo giorno di scuola è una delle occasioni in cui questo stato d’animo, oltre ad acutizzarsi, diventa generale e viene condiviso anche dalle famiglie i cui figli non sono malati. Per questo, vogliamo fare la nostra parte per rendere tutti un po’ più sensibili e consapevoli dell’importanza dell’inclusione, non solo rispetto alla malattia ma anche nei confronti di qualsiasi diversità”.
Nel video si vedono degli operatori scolastici e una maestra intenti a preparare al meglio gli ambienti e l’accoglienza dei bambini al loro primo giorno di scuola. Finché arriva il suono della campanella. È a quel punto che fanno il loro ingresso Angelica, affetta da sindrome di Phelan-McDermid, che viene salutata affettuosamente dalla mamma di un altro bambino mentre è sul suo passeggino, Salvatore, con la sindrome Kabuki, con la maestra che gli va incontro, e infine Gabriele, affetto da atrofia muscolare spinale, mentre in carrozzina raggiunge il banco speciale che è stato preparato per lui. Da qui incomincia l’interazione dei tre bambini con i loro compagni di classe e le maestre. A fare da sfondo sonoro il brano Nessun grado di separazione di Francesca Michielin, un ulteriore invito a tutti a non chiudersi in se stessi e a concepire i tratti distintivi di ognuno come delle risorse per la propria crescita. L’uso di alcune riprese presenti nel video è stato reso possibile grazie al SAPRE – Settore di Abilitazione Precoce dei Genitori (un servizio dell'IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico), da tempo impegnato in programmi di inclusione scolastica per i bambini affetti da atrofia muscolare.
Attraverso una collaborazione decennale, sancita da un protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Telethon coinvolge ogni anno alunni, genitori e docenti con progetti focalizzati sul tema delle malattie genetiche, sul sostegno alla ricerca e sulla solidarietà. Nello scorso anno scolastico 2015-2016 Telethon ha contattato circa 6.000 scuole e oltre 1.500 hanno aderito alle proposte della Fondazione. Per il nuovo anno scolastico saranno contattati più di 6.000 istituti, ai quali Telethon metterà a disposizione un programma di Progetti Educativi (AGI).