(AGI) - Pescara, 12 lug. - La polizia ha sequestrato un vero arsenale - 29pistole e 18 carabine, tutte armi di libera vendita - al bancario di 45 anni che vive in un palazzo di via Gioberti,all'altezza della strada parco, e che nella notte ha sparato con un fucile ad aria compressa a tre persone. Un cittadino cinese, che vive a Pescara, era in biciquando ha sentito un sibilo e poi e' stato colpito all'occhiodestro. Il proiettile si e' infilato nel canale lacrimale e dalsetto nasale ha raggiunto la zona della giugulare, senza pero'ledere la giugulare stessa. Non sara' operato e per i medicinon rischia la vita. Una seconda persona, un 44enne di Roseto(Teramo), e' stata raggiunta alla natica destra mentre una22enne di Pescara si e' vista passare il colpo di striscio albraccio. Per loro nessuna conseguenza grave dal punto di vistamedico. I testimoni saranno sentiti nelle prossime ore inquestura, per ricostruire con esattezza i fatti. In base allaloro posizione in strada e dalle lesioni riportate si cerchera'di capire da quale posizione sono stati esplosi i colpi. Almomento, comunque, nonostante i sospetti degli investigatori,il banchiere nega ogni coinvolgimento. Il personale dellaquestura invervenuto nella notte sulla strada parco hacontrollato tutti gli appartamenti dello stabile di viaGioberti dove vive il 45enne, trovando le arminell'appartamento dove l'uomo risiede con i genitori. Davalutare, tra l'altro, se per caso le armi sequestrate - chenon sono da sparo - sono state modificate. (AGI)