Il direttore generale della Siae questa mattina ha postato un video in cui imbraccia una spada e 'la giura' a chi specula su chi produce creatività. Lo fa con una evidente citazione a Kill Bill, il film di Quentin Tarantino di cui è un grande fan. Un video curoioso, visto il personaggio, diventato subito virale. Alla fine del video appare il logo di Siae , mentre sullo sfondo c’è l’inconfondibile voce di Nancy Sinatra che esegue «Bang bang (My baby shot me down ). Quello di Bladini è un post a titolo personale, che non coinvolge ufficialmente la Siae. Anche il Sole 24 Ore ha ripreso la notizia, registrando come il primo commento al video sia stato quello di Davide D’Atri, ad di Soundreef , la collecting di diritto inglese in polemica da ormai due anni con la Società autori ed editori sul tema del recepimento della Direttiva Barnier . Di D’Atri è infatti il primo commento al filmato: «Direttore, bel video! Ma ha pagato la licenza di sincronizzazione per la musica che ha usato?». Il dg risponde telegrafico: «Pensi alla salute». Da verifiche effettuate da «Money, it’s a gas!», Blandini ha pagato la licenza alle Edizioni Curci , titolari per l’Italia dei diritti sul brano.