Sanita':Corte Conti, con tagli livelli minimi assistenza a rischio

(AGI) - Roma, 20 gen. - I pesanti tagli che hanno colpito lasanita' pubblica negli ultimi anni potrebbero, se i risparmiottenuti non verranno reinvestiti nell'assistenza territorialee domiciliare e nell'ammodernamento tecnologico einfrastrutturale, mettere a rischio i livelli essenziali diassistenza (Lea), "facendo emergere, nel lungo periodo, deficitassistenziali" soprattutto al Sud. E' l'allarme lanciato dallaCorte dei Conti nella Relazione sulla gestione finanziariadegli enti territoriali 2013. Secondo il rapporto, "le manovrecorrettive dei conti pubblici, attuate, nel triennio2011/2013",sono state poste, "per una parte significativa, acarico del settore sanitario: nello scorso anno, quasi il 30%

(AGI) - Roma, 20 gen. - I pesanti tagli che hanno colpito lasanita' pubblica negli ultimi anni potrebbero, se i risparmiottenuti non verranno reinvestiti nell'assistenza territorialee domiciliare e nell'ammodernamento tecnologico einfrastrutturale, mettere a rischio i livelli essenziali diassistenza (Lea), "facendo emergere, nel lungo periodo, deficitassistenziali" soprattutto al Sud. E' l'allarme lanciato dallaCorte dei Conti nella Relazione sulla gestione finanziariadegli enti territoriali 2013. Secondo il rapporto, "le manovrecorrettive dei conti pubblici, attuate, nel triennio2011/2013",sono state poste, "per una parte significativa, acarico del settore sanitario: nello scorso anno, quasi il 30%delle minori spese nel conto della PA rispetto al preconsuntivodi ottobre, sono da ascrivere al settore sanitario, che pero'ha assorbito solo il 16,20% della spesa primaria corrente". .