Ruby, Berlusconi verso nuovo processo. "10 milioni a Olgettine"
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Ruby, Berlusconi verso nuovo processo. "10 milioni a Olgettine"

Ruby, Berlusconi verso nuovo processo. "10 milioni a Olgettine"

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(AGI) - Roma, 30 giu. - Sono 34 le persone destinatariedell'avviso di chiusura dell'indagine 'Ruby ter'. Tra loro c'e'anche Silvio Berlusconi, oltre diversi ospiti delle serate adArcore. I reati contestati, a vario titolo, sono corruzione efalsa testimonianza. I nomi di Piero Longo e Niccolo' Ghedini,legali dell'ex premier, non figurano nell'avviso di chiusuradelle indagini notificato oggi. La loro posizione, hannospiegato i pm, e' stata stralciata. Anche se i magistrati nonl'hanno esplicitato in conferenza stampa, nei prossimi giorniper loro dovrebbe arrivare la richiesta di archiviazione. Ecosi' dovrebbe succedere anche per altri indagati che noncompaiono nel 415 bis. Tra questi, il padre di Ruby, l'exfidanzata di Luca Risso, Serena Facchinetti, e ValentinoValentini, gia' consigliere per le relazioni internazionalidell'ex premier. Silvio Berlusconi avrebbe versato circa diecimilioni di euro alle ospiti ad Arcore, sette dei quali a Ruby,per 'comprare' la loro falsa testimonianza nel processo in cuiera accusato di concussione e prostituzione minorile, conclusocon la sua assoluzione definitiva. E' questa l'ipotesiaccusatoria spiegata in una conferenza stampa che fa il puntosulla chiusura della indagine 'Ruby ter'. In particolare, il pmTiziana Siciliano, ha sostenuto che sette milioni di eurosarebbero stati "promessi" alla giovane marocchina per il suosilenzio. Il pm ha poi dichiarato, rispondendo ad una domandasulla tesi dei legali di Silvio Berlusconi secondo i quali l'expremier avrebbe elargito denaro a diversi suoi ospiti ad Arcoree a Ruby come atto di generosita', "Il materiale probatorio e'tale che vanifica l'ipotesi difensiva". Di questo materialeprobatorio, sempre stando alle parole del pm Siciliano,farebbero parte "intercettazioni, documenti contabili, filmaticoi telefonini, contratti di lavoro", definito in conclusionedal pm come "un "coacervo documentale". Nella nota finale,firmata dal procuratore Edmondo Bruti Liberati sulla chiusuradell'indagine Ruby ter, si sostiene che ci sia stato un"accordo corruttivo" che "ha comportato l'esborso di illecitipagamenti in denaro per oltre dieci milioni di euro oltre allacorresponsione di utilita' quali concessione a titolo gratuitodi case, pagamento di utenze, spese mediche e altre, unitamentea doni di elevato valore economico quali autovetture". Infine,viene ricordato che l'indagine e' nata dalla trasmissione allaProcura da parte del Tribunale di Milano dei verbali deiprocessi 'Ruby' e 'Ruby bis', il primo a carico di SilvioBerlusconi, il secondo di Emilio Fede, Lele Mora e NicoleMinetti. I giudici che si sono occupati di questi procedimenti,prosegue la nota, hanno individuato "la falsita' delledichiarazioni di numerosi testi escussi in merito a unapresunta attivita' prostitutiva nel corso delle feste a casa diSilvio Berlusconi". (AGI).
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