Rogo nel Pisano: il vento non dà tregua, ma gli aerei tornano in azione

Rogo nel Pisano: il vento non dà tregua, ma gli aerei tornano in azione
Leonardo Bianchi / AGF 
 Un Canadair in volo sul rogo di Calci

Il vento non ha concesso tregua questa notte sui monti del Pisano dove da oltre 24 ore, bruciano i boschi del Monte Serra. Centinaia gli sfollati che hanno dovuto lasciare le proprie case e passare la notte da parenti, amici o nei luoghi appositamente allestiti dai soccorritori.

Chiuso anche per oggi l'aeroporto Galilei, per agevolare l'opera dei mezzi aerei antincendio. Con il favore della luce, infatti, decolleranno nuovamente i mezzi aerei. Alcune scuole anche oggi non apriranno. Il fronte di fuoco dell'incendio che si è sviluppato sul Monte Serra, rendono noto i vigili del fuoco, sta avanzando, anche se più lentamente rispetto alla notte scorsa e si sta avvicinando verso Vicopisano.

Attualmente le località interessate sono Cicigliana e Campo dei Lupi. Le squadre sono intervenute anche per alcune focolai di incendio nelle zone già interessate, che riguardano principalmente località Tre Colli e la Piana di Noce. E' ancora in corso, inoltre, l'incendio di Avane che arde da ieri sera e al momento interessa esclusivamente zona boschiva.

Comunque le squadre dei vigili del fuoco sono rimaste sul posto in prossimità delle abitazioni a controllare l'andamento del fronte di fiamme. In tutte e due le zone si segnala sempre un forte vento.

Presto per fare un bilancio o una stima dei danni di un rogo che ha interessato diversi versanti di una montagna importante. A ieri erano 600 gli ettari di bosco e oliveto carbonizzati. La Procura indaga per incendio doloso: avviate le ricerche di tracce di un possibile innesco. 



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