Ragazzine adescavano adulti su chat hard, poi li ricattavano
(AGI) - Cesena, 7 mar. - Adescavano gli adulti sui socialnetwork e poi li ricattavano con richieste di denaro o costosiregali (cellulari o abbigliamento) minacciandoli in caso dirifiuto di sporgere denuncia per pedofilia, utilizzando come'prove' foto, conversazioni o chat raccolte su di loro. Leindagini della Squadra Mobile della Questura di Forli'-Cesena,nate dalla segnalazione di un'episodio di prostituzioneminorile in danno di due ragazze quattordicenni residenti aForli', ha messo in luce ben altra realta': una delle minori e'risultata infatti la leader di un gruppo di coetanei coinvoltinel giro estorsivo, con tanto di