"Quadraro muore di rifiuti", appello del quartiere di 'Mamma Roma' alla Raggi

I residenti denunciano all'AGI la situazione di degrado: "Non c'è da stupirsi che per le vie del quartiere circolino blatte e topi" - Foto

"Quadraro muore di rifiuti", appello del quartiere di 'Mamma Roma' alla Raggi
via Marco Celio Rufo  

Roma - Dopo Tor Bella Monaca e Roma Nord, è ora il Quadraro, popolare quartiere della Capitale, a lanciare un appello al sindaco Raggi perché intervenga e risolva il problema dei rifiuti. Le strade su cui Anna Magnani, Ettore Garofolo e Franco Citti diedero vita alla poesia di Pier Paolo Pasolini nel suo secondo grande film, 'Mamma Roma', sono oggi sommerse dai rifiuti. La denuncia viene dagli abitanti del quartiere, con tanto di fotografie inviate all'Agi, che lanciano alla prima cittadina della Capitale un appello perchè intervenga immediatamente.

Guarda la gelleria fotografica: il Quadraro sommerso dai rifiuti

"A nome di molti residenti del Quadraro, quartiere storico di Roma - scrive una delle abitanti della zona - vi segnalo la situazione che viviamo ormai quotidianamente. Il degrado si evince dalle fotografie di cassonetti scattate tra ieri e oggi, in particolare a via dei Quintili, via dei Ciceri, via Columella, largo dei Quintili, via Marco Celio Rufo. La situazione va molto oltre: nelle stesse condizioni sono anche via degli Arvali, via Marco Decumio (davanti a una scuola!) e molte altre strade".

Trapani come pattumiera: su Facebook monta la protesta

I residenti, che ribadiscono che "le segnalazioni all'Ama vengono fatte quotidianamente", come era già accaduto a Tor Bella Monaca, lanciano un fortissimo allarme sanitario: "Questa mattina l'aria in via dei Ciceri era irrespirabile. Non c'è da stupirsi che per le vie del quartiere circolino blatte e topi. Alcune persone, purtroppo, hanno scarso senso del rispetto e continuano ad abbandonare oggetti in strada. Ma la situazione non può continuare così: la maggioranza dei cittadini è costretta a vivere in questo degrado subendo l'abbandono di senso civico sia da parte di alcuni residenti, sia da parte delle strutture comunali che dovrebbero invece considerare prioritari il decoro, il rispetto, la salute dei cittadini". (AGI)