Polemica Floris-Rai, "lascio per scelta editoriale". L'azienda, "e' tutto falso"
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Polemica Floris-Rai, "lascio per scelta editoriale". L'azienda, "e' tutto falso"

Polemica Floris-Rai, "lascio per scelta editoriale". L'azienda, "e' tutto falso"

Polemica Floris-Rai, "lascio per scelta editoriale". L'azienda, "e' tutto falso"
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(AGI) - Roma, 4 lug. - La divisione tra la Rai e GiovanniFloris e' stata "editoriale", l'azienda di viale Mazzini "nonsposava le mie idee e io faticavo a ritrovarmi nelle loro". E'lo stesso Floris a dirlo all'indomani del suo divorzio dallaRai, per i piu' dovuto forse a ragioni economiche: il serviziopubblico offriva un contratto triennale da 600mila euro annui,mentre si dice che altrove - La7, anche se manca l'ufficialita'- molto di piu'. "Ho sempre saputo che lavorare per la Rai significalavorare anche prescindendo dal mercato e ritengo giusto che ilservizio pubblico segua logiche diverse - dice Floris in unadichiarazione - Sono stato sempre ottimamente compensato e sonoconsapevole di aver ricevuto moltissimo. Invece e' un problemalavorare senza progetti editoriali condivisi", come pure"dubitando del sostegno e della fiducia dell'azienda riguardo aprogetti che io non voglio imporre a nessuno e che hanno sensosolo se sono sposati e non subiti". Floris riconosce comunqueche "e' legittimo avere posizioni diverse in un confrontoprofessionale. Per questo, semplicemente, mi sono rimesso ingioco, portandomi dietro le medesime idee, perche' voglioprovarci. Vedere se qualcuno ci crede. Alla Rai e ai tantiamici che ho li', una volta ancora, tutta la mia gratitudine eil mio affetto". Immediata la replica di Viale Mazzini: "Nessun problemaeditoriale con Giovanni Floris. L'azienda e' pronta a rinnovareil contratto alle condizioni economiche che conosce", scrive laRai in una nota. (AGI).
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