Su richiesta della Consob, in riferimento ad alcune indiscrezioni giornalistiche degli ultimi giorni – in particolare a quelle contenute nell'articolo pubblicato da Il Corriere della Sera del 19 marzo 2015 – Camfin e i suoi azionisti comunicano che sono in corso trattative con un partner industriale internazionale per un'operazione relativa alla partecipazione detenuta da Camfin in Pirelli, finalizzata a garantire stabilità, autonomia e continuità nel percorso di crescita nel tempo del Gruppo Pirelli che manterrebbe gli headquarter in Italia. In particolare, l'operazione, i cui elementi sono ancora in corso di negoziazione, comporterebbe il trasferimento dell'intera partecipazione detenuta da Camfin ad un prezzo di euro 15 per azione a una società italiana di nuova costituzione, controllata dal partner industriale internazionale con un contestuale reinvestimento di Camfin in detta società. Il trasferimento della partecipazione resterebbe subordinato all'autorizzazione antitrust e alle altre condizioni tipiche di questo tipo di operazioni. Una volta perfezionatosi tale trasferimento, verrebbe lanciata un'offerta pubblica di acquisto sulla totalità delle azioni di Pirelli. Allo stato attuale nessun accordo è stato raggiunto.