Arrestati due insegnanti di Corano e un terzo indagato, tutti e tre membri di una associazione culturale islamica senegalese. È il bilancio temporaneo dell'operazione iniziata ieri con un blitz della squadra mobile della questura di Pisa a Santa Croce sull'Arno (Pisa). L'indagine è nata per fare luce sui comportamenti tenuti in una specie di doposcuola allestito in un piccolo appartamento al piano terra.
Per i due arrestati, ora in carcere con provvedimento di custodia cautelare, e per l'indagato l'accusa è di maltrattamenti sui minori. Secondo quanto ricostruito nelle indagini ancora in corso e coordinate dal sostituto procuratore di Pisa Flavia Alemi, il centro di Santa Croce era frequentato da circa 60 ragazzini senegalesi tra i 7 e i 17 anni che in più di una occasione venivano percossi dai due insegnanti, ora in carcere, con delle mazze per inculcare principi coranici.
I due avevano il compito di tramandare la tradizione islamica adottando metodi dagli inquirenti giudicati violenti. In nessun caso però la polizia ha riscontrato indottrinamenti antioccidentali o profilo di istigazione a comportamenti violenti. L'indagine è in corso e previsti sono nuovi accertamenti nel centro che risulta regolarmente preso in affitto, tuttora aperto ma non funzionante dopo l'arresto dei due "educatori" incaricati di fare "lezione" ai minorenni