Papa: consiglio cardinali gli propone altri accorpamenti
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Papa: consiglio cardinali gli propone altri accorpamenti

Papa: consiglio cardinali gli propone altri accorpamenti

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(AGI) - CdV, 17 set. - Dopo le decisioni in materia diriorganizzazione delle Finanze Vaticane prese da Papa Francescosu proposta del Consiglio dei cardinali (8 in rappresentanzadei continenti piu' il segretario di Stato Pietro Parolin),questa sera arrivano sul tavolo del Pontefice gli orientamentiper una riorganizzazione degli attuali Pontifici Consigli:l'idea e' quella di una fusione tra il dicastero dei laici equello della famiglia, assorbendo anche competenze attuali delConsiglio per la cultura; mentre un altro superdicasteromettera' insieme gli attuali consigli per la pastorale deimigranti, per la pastorale della salute, l'Accademia dellaVita, Giustizia e Pace e Cor Unum (che si occupa delleiniziative di carita'). Il criterio e' quello di una maggiore efficienza e delrisparmio gestionale per liberare risorse a favore dei poveri,seguito nei mesi scorsi per il ridimensionamento dello Ior edell'Apsa e l'istituzione della Segreteria Economica e delConsiglio dell'Economia con assorbimento di tutte le funzioniin materia economica attribuite in precedenza ad altridicasteri, al Governatorato e alla Segreteria di Stato. Senza sbilanciarsi troppo nei dettagli (anche per rispettoai capi dicasteri in procinto di lasciare la Curia Romana), ilportavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, haindicato le linee di fondo della proposta formulata in questasesta riunuione del Consiglio dei cardinali: "sono statiindividuati - ha spiegato ai giornalisti - due fuochi: il primoriguarda i temi del laicato e della famiglia, un campopiuttosto ampio, che comprende ad esempio il ruolo della donna,la gioventu', la pastorale familiare e l'associazionismo;l'altro i temi della giustizia e della pace e anche dellacarita', dei migranti, della cura della salute, della tuteladella vita, dell'ecologia e dell'ecologia umana. Tuttetematiche oggiaffidate a diversi dicasteri, da trattare in modocoordinato e integrato". "Si tratta gia' di decisioni o solo di orientamenti?",hanno chiesto i vaticanisti. "La risposta - ha replicatoprudentemente Lombardi - e' che il Consiglio dei cardinali nonprende decisioni, ma deve formulare proposte per il Papa invista di questa nuova Costituzione che prendera' il posto della'Pastor bonus' del 1988. Il Papa poi approfondisce laconsultazione, cio' puo' riallargare la consulatzione in basealle proposte, anche sentendo i capi dicasteri che sonointeressati. Almeno una riunione dei capi dicasteri dovrebbetenersi in questo autunno". Intanto arrivera' stasera sul tavolo del Papa anche unabozza della introduzione della Costituzione Apostolica chesostituira' la "Pastor bonus", alla quale si deve l'attualesuddivisione delle competenze, che risulta eccessiva e troppocostosa. "Esiste gia' una bozza di introduzione della nuovacostituzione, cioe' e' stata formulata una bozza ma solo su unaparte limitata del documento, inoltre e' stato proposto unoschema dell'insieme in cui diventa piu' facile utilizzare ivari contributi arrivati dai cardinali membri del Consiglio, adognuno dei quali erano stati chiesti approfondimenti su temi diloro piu' specifico interesse", ha detto il portavoce aigiornalisti per "dare il senso - ha sottolineato - del lavoroche viene svolto con celerita' e concretezza, grazie al qualeil progresso si sente e si nota". Per Lombardi che haconfermato le date delle prossime due riunioni (9-11 dicembre e9-11 febbraio) e' prevedibile una ulteriore accelerazione inquanto ormai e' stata individuata "una griglia" sulla qualemuoversi per la Riforma. "E' possibile - ha anticipato - chenelle due prossime riunioni (dicembre e febbraio) maturi unabozza del documento, ma anche qui il Papa poi si riserva diallargare la consultazione. Comunque il coordinato delConsiglio, il cardinale Maradiaga, mi ha confermato - haconcluso il gesuita - che i cardinali consiglieri hannopreparato e inviato un numero considerevole di contributi aseconda delle competenze e dei compiti loro dati. Questoconsente di andare con una certa rapidita' verso gliobiettivi". Padre Lombardi ha anche annunciato oggi che la Commissionesui media vaticani si riunira' nei giorni 22-24 settembre a Santa Marta, con la presidenza di Lord Patten (il segretario e'monsignor Tighte, numero due del Pontificio Consiglio per lecomunicazioni sociali e tra i membri figura il direttoredell'Osservatore Romano, Giovanni Maria Vian). Sara' il primoincontro e si ragionera' su un piano di lavoro e il metodo concui lavorare. Infine la Commissione per la Tutela dei minori siriunira' il 4-5 ottobre e probabilmente sara' comunicato il suoallargamento a nuovi membri perche' siano rappresentate tuttele aree geografiche. (AGI).
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