Papa a Tor Bella Monaca, "qui la gente ha stesso difetto di Gesu', e' povera'"
ADV
ADV
Papa a Tor Bella Monaca, "qui la gente ha stesso difetto di Gesu', e' povera'"

Papa a Tor Bella Monaca, "qui la gente ha stesso difetto di Gesu', e' povera'"

di lettura
(AGi) - CdV, 8 mar. - "La gente di Tor Bella Monaca, come hadetto il parroco, e' buona. Ha solo un difetto, lo stesso cheavevano Gesu', Maria e Giuseppe: essere poveri, con ladifferenza che Giuseppe e Gesu' avevano un lavoro, la gente diqui no". Papa Francesco ha risposto cosi' agli interrogatividel Consiglio Pastorale della parrocchia di Santa Maria. Permolti, ha detto, "c'e' la tentazione: il bisogno di dare damangiare ai figli, ti mette alla prova. Questa e'l'ingiustizia. La discriminazione e' peccato grave. La gentebuona e' costretta a fare cose cattive. Il diavolo entra conl'alcol e la droga e ci spinge a fare cose cattive". "Ma - haassicurato il Papa - sotto la polvere c'e' un'anima buona".Certe volte "la vita spinge contro un muro". Papa Francesco hacommentato cosi', incontrando il Consiglio Pastorale dellaparrocchia di Tor Bella Monaca, la storia di "un uomo finito incarcere perche' aveva rubato un pezzo di carne per dare damangiare al figlio". "Se tuo figlio ha fame e la societa' nonti aiuta puoi cadere nella rete dei cattivi che sfrutta ilbisogno", ha spiegato il Papa rilevando che "i mafiosisfruttano la gente buona" e denunciando che "la polizia prendeloro e non i mafiosi". "Il consiglio che vi do, il primocomandamento pastorale e' la vicinanza", ha detto ai membri delConsiglio Pastorale. "Non possiamo andare con il 'tu devi', macon la carezza e la vicinanza", ha scandito. "La carezza, latenerezza, il gesto di sfamare: queste cose fanno molto bene.Gesu' si e' fatto vicino a noi, ha sofferto come noi e il primocammino e' la vicinanza", ha continuato Francesco. "Non possiamo ingannare Gesu', lui ci conosce da dentro. Questapuo' essere una bella domanda a meta' Quaresima: Gesu' si fidadi me? O faccio la doppia faccia? Mi faccio cattolico, mostrodi essere vicino alla chiesa, e poi vivo come un pagano?".Celebrando la messa nella parrocchia di Tor Bella Monaca, PapaFrancesco ha esortato i fedeli a fare questo esame dicoscienza. "Magari - ha aggiunto - uno pensa che puo' fare maleperche' tanto non lo raccontano a Gesu'. Ma lui lo sa, conoscetutto quello che e' dentro del nostro cuore. Non possiamo farefinta di essere santi e poi portare avanti una vita che non e'quella che lui vuole". "Il nome che dava a questi dalla doppiafaccia e' ipocriti", ha ricordato nell'omelia. Papa Francescoha preso spunto dall'episodio evangelico della cacciata deimercanti dal Tempio: "questi affaristi - ha ricordato - vendevano gli animali per i sacrifici e cambiavano le monete.Gesu' prende la frusta e va avanti per pulire un po' il Tempio:non si fidava di loro, conosceva quello che c'e' nell'uomo"."Ci fara' bene - ha affermato - interrogare il nostro cuore,dove ci sono cose buone e cose non buone. E se debbo dire 'sonopeccatore' posso essere tramquillo che questo non spaventa.Quello che lo allontana e' la doppia faccia, fatta per coprireil peccato nascosto". Secondo Bergoglio, sempre "nel nostro cuore troviamo coseche non vanno bene. Anche dentro di noi ci sono sporcizie,peccati di egoismo, invidie gelosie. Ma sempre possiamocontinuare il dialogo con Gesu': 'io ti apro la mia anima'. Elui verra' a pulirla, come e' andato a pulire il Tempio. Ma noncon la frusta, con la misericordia". "Aprite il cuore allamisericordia di Gesu'!", ha esclamato rivolto alla folla deifedeli, e poi ha invocato: "Gesu' pulisci anche me con le tuecarezze". "Se apriamo il cuore, Gesu' si fidera' di noi", haassicurato infine. "Se non fai giustizia, se non ami quelli chehanno bisogno dell'amore non sei cattolico, sei ipocrita", hapoi concluso. .
ADV