(AGI) - Roma, 15 lug. - Un paio di occhiali da sole sporchi disangue hanno permesso ai Carabinieri di individuare ilresponsabile dell'omicidio di Roberto Musci, il romanotrentatreenne ucciso a colpi di pistola lo scorso 23 gennaiosull'uscio di casa, nel quartiere Casalotti, dove si trovavaagli arresti domiciliari.
Il presunto assassino e' GiancarloOrsini, 47 anni, individuato dai militari del nucleoInvestigativo di Via Inselci, e raggiunto in carcere daun'ordinanza di arresto per omicidio. Orsini si trova incarcere dallo scorso marzo per una serie di rapine compiute conun complice in negozi, tabacchi e ristoranti della capitale. Supaio di occhiali da sole e su una pistola sequestrata nella suaabitazione i militari hanno rinvenuto tracce biologiche diRoberto Musci supportando l'ipotesi che siano stati utilizzatinell'agguato. Il killer di Musci dopo l'agguato si eraallontanato in sella ad uno scooter Yamaha ripreso da unatelecamera che la vittima aveva installato all'esterno dellasua abitazione. Dopo gli arresti dello scorso marzo per unaserie di rapine messe a segno perlopiu' nella zona di vialeMarconi, proprio in sella ad uno scooter Yamaha, i Carabinierihanno svolto accertamenti su entrambi i responsabili, tra iquali lo stesso Orsini, e nella sua abitazione hannosequestrato due armi e diversi occhiali da sole. Tutto ilmateriale sequestrato e' stato sottoposto ad accertamentitecnici nei laboratori del RIS di Roma permettendo di faremergere due tracce biologiche di Roberto Musci su una pistolaTaurus calibro 9 e su un paio di occhiali da sole. A Orsini laprocura distrettuale antimafia di Roma ha inoltre contestatol'aggravante previsto dall'art. 7 della legge n. 203/91, cheprevede l'aggravante del metodo mafioso. .