Nei primi sei mesi dell'anno 58 vittime di pirati della strada
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Nei primi sei mesi dell'anno 58 vittime di pirati della strada

Nei primi sei mesi dell'anno 58 vittime di pirati della strada

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(AGI) - Roma, 24 set. - Nei primi sei mesi del 2014 leomissioni di soccorso importanti sono state 464, due in menodello stesso periodo dell'anno scorso ma le vittime dei "piratidella strada" sono state 58, il 35% in piu' (tra il gennaio eil giugno del 2013 furono 43). In calo, invece (-3,7%), nellostesso arco di tempo i feriti, da 593 a 571. A lanciarel'allarme e' lo speciale Osservatorio "Il Centauro-Asaps", cheparla di un fenomeno numericamente costante ma "piu' violento":a meta' settembre il numero dei decessi ha gia' superato quota80. Delle 58 vittime dei primi sei mesi di quest'anno 23 eranopedoni e 10 ciclisti. Nel 13,4% dei casi, vittime dei piratisono stati dei bambini, nel 14,7% anziani. "Tornano a crescerei pirati ubriachi o drogati - sottolinea Giordano Biserni,presidente dell'Associazione amici sostenitori polizia stradale- che sfiorano il 22% di quelli individuati nella quasiimmediatezza del fatto: lo scorso anno nel primo semestre lapercentuale si fermo' al 18,5%". Percentuale, questa,"ampiamente sottostimata perche' larga parte dei pirati vieneidentificata a distanza di giorni o settimane quando non e'piu' possibile effettuare prove con l'etilometro o ilnarcotest". Al 60% dei pirati le forze di polizia hanno dato un nome ecognome: l'80,5% degli identificati e' stato denunciato a piedelibero, il 19,5% e' stato arrestato. Il 25,3% dei pirati, inpratica uno su quattro, e' risultato essere straniero, comel'11% delle vittime. Ventotto le donne che hanno omesso ilsoccorso, il 10,1%: nel primo semestre del 2013 erano state il16%. In crescita anche il numero delle fughe per mancanzadell'assicurazione del veicolo, "una ulteriore molla carica chedetermina il fenomeno", sottolinea Biserni. Fra le regioni col maggior numero di episodi di piraterial'Osservatorio ha registrato la Lombardia con 68 episodi,davanti a Emilia Romagna (51), Lazio (47), Veneto (45), Campania (43), Toscana (33), Puglia e Sicilia (28), Liguria eMarche (27). Solo 3 in Molise e Umbria e 1 in Valle D'Aosta eBasilicata. (AGI).
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