Moncler: utile netto trimestrale a euro 39, 6 milioni (+69%)
ADV
ADV
Moncler: utile netto trimestrale a euro 39, 6 milioni (+69%)

Moncler: utile netto trimestrale a euro 39, 6 milioni (+69%)

di lettura
Il Consiglio di Amministrazione di Moncler S.p.A., riunitosi indata odierna, ha esaminato ed approvato il Resoconto Intermediodi Gestione al 31 marzo 2015. Analisi dei Ricavi ConsolidatiNei primi tre mesi del 2015 Moncler ha realizzato ricavi pari aEuro 201,0 milioni, in aumento del 38% a tassi di cambiocorrenti, rispetto a Euro 145,4 milioni registrati nello stessoperiodo del 2014, e del 30% a tassi di cambio costanti. Ricaviper Area Geografica Nei primi tre mesi dell'esercizio, Monclerha registrato performance positive in tutti i mercati in cuiopera. In particolare, nelle Americhe la societa' ha conseguitouna crescita del 61% a tassi di cambio costanti e del 85% atassi di cambio correnti. Gli ottimi risultati registrati inparticolare negli Stati Uniti e in Canada sono stati trainatisia dal canale retail che dal canale wholesale. In Asia e Restodel Mondo Moncler e' cresciuta in tutti i mercati in cui opera(+48% a tassi di cambio costanti, +66% a tassi di cambiocorrenti), grazie soprattutto alle ottime performance delcanale retail che ha beneficiato sia delle nuove aperture siadi una solida crescita organica. Significativi i risultati diHong Kong, Cina e Giappone. A partire dal primo gennaio 2015sono iniziate le attivita' della neo-costituita MonclerShinsegae, societa' di diritto Coreano detenuta per il 51% daMoncler e per il restante 49% da Shinsegae International, unodei maggiori gruppi in Corea nel segmento moda e lusso epartner storico di Moncler. Contestualmente sono staticonferiti a Moncler Shinsegae i 12 negozi monomarca Monclerpresenti nel paese asiatico. Ad esclusione della Corea, lacrescita del fatturato del gruppo in Asia e' stata del 43% atassi di cambio costanti e del 60% a tassi di cambio correnti,rispetto al primo trimestre 2014. Nei primi tre mesi del 2015,il fatturato Moncler in EMEA ha registrato un aumento a cambicostanti del 19% e del 21% a tassi di cambio correnti, graziealle buone performance, tra gli altri, di Francia, Regno Unitoe Germania. Nello stesso periodo in Italia i ricavi Monclersono cresciuti del 7% rispetto al primo trimestre 2014,trainati dagli ottimi risultati del canale retail e sostenutidalla solidita' del canale wholesale. Ricavi per CanaleDistributivo Nel corso dei primi tre mesi del 2015, il canaledistributivo retail ha conseguito ricavi pari a Euro 138,1milioni rispetto a Euro 81,8 milioni nel primo trimestre 2014,con un incremento del 54% a cambi costanti e del 69% a cambicorrenti, grazie alla crescita dei negozi esistenti ed allosviluppo della rete di negozi monomarca a gestione diretta(Directly Operated Stores, DOS). I ricavi dei negozi aperti daalmeno 12 mesi (comp-store sales) sono aumentati del 25%, inaccelerazione rispetto al quarto trimestre 2014, trainati anchedagli ottimi risultati dei mesi di gennaio e febbraio. Ilcanale wholesale ha registrato ricavi pari a Euro 62,9 milionirispetto a Euro 63,6 milioni nel primo trimestre 2014, inleggera flessione del 2% a tassi di cambio costanti e del 1% atassi di cambio correnti. Tale diminuzione e' interamenteimputabile alla citata conversione del business Coreano (12negozi monomarca) da wholesale a retail. Rete DistributivaMonomarca Al 31 marzo 2015, la rete di negozi monomarca Monclerpuo' contare su 151 punti vendita diretti (DOS), in aumento di17 unita' rispetto al 31 dicembre 2014 e 30 punti venditawholesale (shop-in-shop) in diminuzione di 8 unita' rispetto al31 dicembre 2014. Come gia' menzionato, a seguito dellacostituzione della joint venture in Corea, dal primo gennaio2015 Moncler ha convertito in DOS i 12 negozi monomarcapresenti nel Paese, che fino al 31 dicembre 2014 erano inclusinel numero di punti vendita monomarca wholesale. Network NegoziMonomarcaIl dato di Comparable Store Sales Growth considera iDOS (esclusi gli outlet) aperti da almeno 52 settimane e ilnegozio online; esclude dal calcolo i negozi che sono statiampliati e/o rilocati. Analisi dei Risultati Operativi e NettiConsolidati Nei primi tre mesi del 2015, il margine lordoconsolidato e' stato pari a Euro 148,3 milioni con un'incidenzasui ricavi del 73,8% rispetto al 72,3% dello stesso periodo del2014. Il miglioramento del margine lordo e' riconducibileprevalentemente allo sviluppo del canale retail. Le spese divendita sono state pari a Euro 57,3 milioni, con un'incidenzasui ricavi pari al 28,5%, rispetto al 26,5% del primo trimestredel 2014; tale variazione e' sostanzialmente riconducibileall'espansione del canale retail. Le spese generali edamministrative sono state pari a Euro 18,8 milioni, conun'incidenza sui ricavi del 9,3%, in diminuzione rispetto al11,3% del primo trimestre del 2014. Le spese di pubblicita'sono state pari a Euro 14,9 milioni, con un'incidenza suiricavi del 7,4% rispetto al 7,2% del primo trimestre del 2014.L'EBITDA Adjusted e' salito a Euro 65,7 milioni, rispetto aEuro 45,0 milioni nei primi tre mesi del 2014, con un'incidenzapercentuale sui ricavi pari al 32,7%, rispetto al 31,0%registrato nello stesso periodo del 2014. L'EBIT Adjusted e'stato pari a Euro 57,3 milioni, rispetto ad Euro 39,7 milioninei primi tre mesi del 2014, con un'incidenza percentuale suiricavi pari al 28,5% (27,3% nel primo trimestre del 2014).Includendo i costi non ricorrenti, l'EBIT e' stato pari a Euro55,9 milioni con un incidenza del 27,8% rispetto al 26,9% delprimo trimestre del 2014. Nei primi tre mesi del 2015, l'UtileNetto e' stato pari a Euro 39,6 milioni, con un'incidenza suiricavi del 19,7%, rispetto a Euro 23,5 milioni nello stessoperiodo del 2014 (+69%). Come evidenziato nei commenti airicavi consolidati, una parte della crescita del primotrimestre 2015 e' riconducibile alla rivalutazione di alcuneimportanti valute in cui opera il Gruppo. Poiche' una partesignificativa dei costi sostenuti da Moncler e' espressa inEuro, il miglioramento dei risultati e dei margini e' in partedovuto anche a tale andamento delle valute. Analisi deiRisultati Patrimoniali Consolidati Al 31 marzo 2015,l'indebitamento finanziario netto e' stato pari a Euro 84,3milioni rispetto a Euro 111,2 milioni a fine 2014 e ad Euro163,9 milioni al 31 marzo 2014. Il capitale circolante netto e'stato pari a Euro 92,6 milioni, rispetto a Euro 97,1 milioni afine 2014 ed a 47,0 milioni al 31 marzo 2014, con un'incidenzasul fatturato degli ultimi dodici mesi pari al 12% che a tassidi cambio costanti scende al 11%. Tale variazione e'principalmente riconducibile all'espansione del canale retail.Nel corso dei primi tre mesi del 2015, sono stati effettuatiInvestimenti netti per Euro 11,3 milioni, rispetto a Euro 8,8milioni nel primo trimestre 2014. La crescita e' legataprincipalmente agli investimenti per lo sviluppo della rete dinegozi monomarca (Euro 7,7 milioni), che includono anche iltake-over del business Coreano per Euro 1,6 milioni. Il FreeCash Flow generato nei primi tre mesi del 2015 e' stato di Euro38,6 milioni, rispetto ad Euro 7,1 milioni nel primo trimestre2014. Altre Delibere Il Consiglio di Amministrazione diMoncler, riunitosi in data odierna, previo parere favorevoledel Comitato per le Nomine e la Remunerazione, dando esecuzionealle delibere adottate dall'Assemblea del 23 aprile 2015, haaltresi' deliberato di dare attuazione al piano di stock optiondenominato "Piano di Performance Stock Option 2015" approvatodalla medesima Assemblea, con riferimento al primo ciclo diattribuzione e, per l'effetto, ha approvato il regolamento diattuazione del predetto piano di stock option e ha deliberatol'assegnazione a favore di n. 28 beneficiari di n. 1.385.000opzioni, ognuna valida per la sottoscrizione di azioniordinarie Moncler (nel rapporto di n. 1 nuova azione ordinariaper ogni n. 1 opzione esercitata) al prezzo di sottoscrizionedi Euro 16,31. Le informazioni di dettaglio concernenti ledecisioni adottate dal Consiglio di Amministrazione inerentiall'attuazione del piano di stock option denominato "Piano diPerformance Stock Option 2015" verranno pubblicate nei terminie con le modalita' previste dall'art. 84-bis del Regolamentoadottato dalla CONSOB con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999e successive modifiche e integrazioni. Il Consiglio, a seguitodella nomina da parte dell'Assemblea ordinaria del 23 aprile2015, ai sensi dell'art. 2386, comma 1, cod. civ. e dell'art.13.4 dello statuto sociale, del Dott. Galateri di Genola edella Dott.ssa Moriani quali componenti del Consiglio diAmministrazione, ha valutato sussistenti in capo ai medesimiAmministratori i requisiti di indipendenza previsti dalcombinato disposto degli articoli 147-ter, comma 4 e 148, comma3, del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e dall'art. 3 del Codicedi Autodisciplina. Nel corso della riunione, il Consiglio,infine, ha confermato (i) il Dott. Galateri di Genola qualecomponente indipendente del Comitato per le Nomine e laRemunerazione e del Comitato Controllo e Rischi, qualePresidente del Comitato Controllo e Rischi e nell'incarico dilead independent director; e (ii) la Dott.ssa Diva Morianiquale componente indipendente del Comitato per le Nomine e laRemunerazione e del Comtitato Controllo e Rischi, nonche' qualePresidente del Comitato per le Nomine e la Remunerazione. GD .
ADV