(AGI) - Agrigento, 19 lug. - Doppia strage di immigrati ogginel Canale di Sicilia. Ai 18 morti asfissiati nella stiva di unbarcone, si aggiungono i 40 dispersi in un naufragio del qualehanno parlato 61 persone soccorse al largo della Libia da unmercantile che le sta ora trasferendo a Porto Empedocle(Agrigento). I cadaveri delle 18 persone uccise dalleesalazioni di monossido di carbonio nel vano motore di unagrossa imbarcazione in legno sono stati prelvati damotovedette di Malta e trasferiti nell'isola dei Cavalieri. Aloro si aggiunge una diciannovesima vittima, il cui corpo e'stato trasferito a Lampedusa da un motovedetta della Guardiacostiera. Era ancora in vita quando era stato soccorso, assiemead altri due uomini gravemente intossicati e ora ricoverati nelreparto di Rianimazione dell'ospedale Civico di Palermo. Sul barcone dove hanno trovano la morte 18 profughi,viaggiavano piu' di altri 500 immigrati. Il natante era statosoccorso a 80 miglia a Sud di Lampedusa, in acque di competenzamaltese.
Per questo le salme sono state trasferite a Malta. E' stato il mercantile "City of Sidon", invece, a imbarcare61 superstiti di un naufragio nella mare della Sirte, al largodella Libia. Gli extracomunitari, attesi a Porto Empedocle,hanno affermato che dalla dalla Libia erano partiti in 102 edunque almeno 41 di loro sarebbero dispersi nel naufragio, sulquale sta cercando di fare luce la Marina militare italiana.Nel pomeriggio sempre a Porto Empedocle arrivera' anche unsecondo mercantile con a bordo altri 206 immigrati soccorsi nelCanale di Sicilia. (AGI)