Arriva il karmaticket destinato a migranti e richiedenti asilo al cinema Beltrade, una delle realtà più vivaci del panorama milanese quanto a proposte d'essai e iniziative originali legate al grande schermo. Un biglietto "che aiuta chi lo compra a ripulire il proprio karma e quello del luogo che lui abita". Funziona così: "Chi va al cinema - si legge nel profilo Facebook del Beltrade - può acquistare oltre a un biglietto per se stesso anche un biglietto a prezzo ultra ridotto per un migrante o un richiedente asilo".
Chi vuole aderire all'iniziativa, al via in questi giorni, può abbinare al biglietto per gustarsi la pellicola scelta un tagliando a soli tre euro che sarà donato agli studenti della Rete Scuole Senza Permesso, un network di scuole di italiano per immigrati basate sul volontariato, oppure a ospiti dei centri di accoglienza del quartiere, che confina con la Stazione Centrale. "Il cinema è più bello quando parla tutte le lingue del mondo", spiegano su Facebook quelli del Beltrade, che spesso proiettano pellicole nell'idioma originale e si sono ispirati per il karmaticket al Kino Moviemento del quartiere berlinese multietnico di Kreuzberg.
E chi compra un biglietto 'purificatore' se ne vede regalare un altro dal cinema. Entusiasti i commenti dei frequentatori del piccolo cinema di periferia molto amato nel quartiere, con un migliaio di like che plaudono alla "splendida iniziativa". A chi fa notare sul social network che dovrebbero essere dedicati dei biglietti analoghi anche agli italiani in difficoltà, dal cinema rispondono:"Questa è un'iniziativa che serve soprattutto all'integrazione. Tranquillo, che bianchi, rossi e gialli in difficoltà entrano tranquillamente al Beltrade, pagando pochissimo o proprio niente".