Le entrate tributarie e contributive dell'anno 2014 mostrano nel complesso una lieve contrazione (-0,2%, pari a -1.471 milioni di euro) rispetto all'anno precedente. Lo riporta il nuovo Rapporto sull'andamento delle entrate tributarie e contributive del periodo gennaio-dicembre 2014, redatto congiuntamente dal Dipartimento delle Finanze e dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato.
L'andamento registrato, in linea con il risultato di consuntivo 2014 delle entrate tributarie e contributive della P.A. reso noto dall'Istat il 2 marzo scorso, è la risultante della flessione del gettito tributario pari a -0,6% (-3.034 milioni di euro) e dalla crescita, in termini di cassa, delle entrate contributive dello 0,7% (+1.573 milioni di euro), nonostante dal 2014 le imprese beneficino della riduzione dei premi assicurativi Inail, prevista dalla legge di stabilità, nella misura di 1.000 milioni di euro.
Il gettito tributario del 2014 è stato condizionato dall'andamento dei versamenti IRES effettuati dai soggetti operanti nel settore finanziario e assicurativo, che sono risultati in diminuzione rispetto all'anno precedente per effetto dell'aumento delle aliquote di acconto e dell'addizionale IRES disposti per il 2013. Al netto dell'IRES versata dal settore delle attività finanziarie e creditizie le entrate tributarie e contributive mostrano una crescita pari allo 0,8%. Il dato sulle entrate tributarie comprende anche i principali tributi degli enti territoriali e le poste correttive, quindi integra quello già diffuso con la nota del 5 marzo scorso.
(GD)