Evitare di consumare prodotti animali, almeno per un giorno a settimana: è questo l’appello per combattere il cambiamento climatico al quale ha aderito il musicista Paul McCartney, producendo e presentando il cortometraggio “One Day a Week”.
L’ex bassista dei Beatles, nel video con le figlie Stella e Mary, invita a unirsi alla campagna no profit #MeatFreeMonday (niente carne il lunedì), un’astensione che può fare “un’enorme differenza”.
All'iniziativa (e al video) per contenere gli effetti dell’industria animale sull’ambiente hanno partecipato anche gli attori statunitensi Emma Stone e Woody Harrelson, entrambi di dichiarato credo vegano.
McCartney, che fa da voce narrante del cortometraggio, comincia così: “La vita. La sua esistenza sulla Terra è la somma di meravigliose coincidenze…”. Nel corso di alcuni minuti, e con immagini sceniche e suggestive, il musicista accompagna gli spettatori con riflessioni fuori campo sugli effetti della produzione di carne a livello estensivo: “Gli allevamenti di animali producono molti gas serra che vengono rilasciati nell'atmosfera. Richiedono livelli insostenibili di risorse preziose come terreni, acqua ed energia. Sono il principale responsabile del degrado ambientale globale e dei cambiamenti climatici. Ma gli allevamenti di bestiame non sono l'unico problema: la pesca industriale - prosegue McCartney - distrugge gli ecosistemi marini con chilometri di reti che spazzano tutto ciò che incontrano”.
McCartney è vegetariano dal 1975.