(AGI) - CdV, 14 giu. - "A seguito delle ben note vicende, lanosta citta' ha bisogno di una rinascita, deve rinasceremoralmente e spiritualmente". Lo ha detto Papa Francesco inpiazza San Pietro, in apertura del Convegno EcclesialeDiocesano dedicato quest'anno al tema della famiglia.
Parlandoa braccio, il Papa ha fatto cenno anche "alle colonizzazioniideologiche che avvelenano l'anima", e ha raccontato difamiglie che "debbono 'ricatechizzare' i figli quando tornanodalla scuola".
"Come sapete - ha detto il Papa - da alcuni anni ci interroghiamo su come trasmettere la fede alle nuove generazioni e che la nostra citta' a seguito di alcune ben note vicende ha bisogno di una vera rinascita morale e spirituale, questo e' un compito molto forte, la nostra citta' deve rinascere moralmente e spiritualmente, perche' sembra che tutto e' lo stesso che tutto e' relativo, che il Vangelo sia una bella storia di cose belle". Secondo Bergoglio, l'attuale pastorale cristiana nella Capitale messa a dura prova dalla corruzione e dagli inquinamenti mafiosi, non basta. "Il Vangelo - ha spiegato alle famiglie cattoliche che affollavano questa sera piazza San Pietro - e' bello leggerlo, ma rimane li': un'idea che non tocca il cuore, la nostra citta' ha bisogno di questa rinascita, e questo impegno e tanto piu' importante quando parliamo di educazione dei ragazzi e dei giovani, per la quale i principali responsabili siete voi genitori".
Il Pontefice: "diritto al lavoro e' diritto alla dignita'" (LEGGI)
Papa Francesco e' sceso in piazza San Pietro dove lo hannoaccolto circa 25 mila fedeli della diocesi di Roma. Presentianche il cardinale vicario Agostino Vallini, i vescoviausiliari e molti dei 350 parroci della Capitale. Prima di raggiungere il sagrato della Basilica Vaticana, ilPontefice ha compiuto un lungo giro in jeep tra i settorigremiti. A un certo punto il vento gli ha portato via lozucchetto, ma lungo il tragitto i collaboratori gliene hannodato un altro. Come accade sempre in questi casi, gli agenti discorta hanno piu' volte aiutato genitori a porgere i bambini aBergoglio perche' li baciasse.