Mafia a Roma: gruppo Carminati aveva libro mastro per tangenti
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Mafia a Roma: gruppo Carminati aveva libro mastro per tangenti

Mafia a Roma: gruppo Carminati aveva libro mastro per tangenti

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(AGI) - Roma, 3 dic. - L'organizzazione guidata dall'exterrorista dei Nar, Massimo Carminati, aveva un libro mastrodell'attivita' svolta in cui veniva annotata la contabilita'(parallela) dei flussi finanziari illeciti e dei lorodestinatari, pubblici e privati. A custodire questo 'libronero' delle tangenti, che finivano nelle tasche di queipolitici che avrebbero consentito al gruppo di conquistare imigliori appalti, e' Nadia Cerrito, responsabile della cassadella Cooperativa 29 giugno, finita in carcere per associazionedi tipo mafioso e corruzione aggravata. Era lei, nella veste disegretaria personale del presidente della Cooperativa SalvatoreBuzzi, "a partecipare agli incontri dei suoi massimi esponenti,a erogare i pagamenti per le cene elettorali, a predisporre lebuste con somme di denaro, annotando sulle stesse, comesuggerito dallo stesso Buzzi, le iniziali delle persone a cuisarebbero state poi consegnate" come si legge nell'ordinanza dicustodia cautelare. Questo libro mastro - ricorda il gip FlaviaCostantini - "contiene una vera partita doppia del dare e avereillecito, dei destinatari delle tangenti (uno dei costiillegali sostenuti dall'organizzazione per il raggiungimentodel suo scopo nel settore economico-istituzionale), contienel'indicazione dei soggetti cui vengono veicolati i profitti,come Carminati, esponente apicale dell'organizzazione illecitao come Fabrizio Franco Testa, testa di ponte di 'mafiacapitale' verso la politica e la pubblica amministrazione, e contiene una rappresentazione del conto economico illecitodell'organizzazione, con una specifica rappresentazione dellerelative disponibilita' extracontabili". (AGI).
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