Loris, prima notte in cella per la madre: "voglio star sola"
(AGI) - Ragusa, 10 dic. - "Adesso voglio solamente stare dasola". Sono queste le parole che Veronica Panarello, la mammadel piccolo Loris fermata con l'accusa di averlo ucciso,starebbe ripetendo agli agenti di custodia da quando ieri serae' arrivata nel carcere di Piazza Lanza a Catania. La donna e'in una cella di isolamento e viene guardata a vista. Si attendeche il Gip fissi l'interrogatorio di garanzia, dopo il qualedecidera' se convalidare o meno il fermo ed emettere neiconfronti della donna un ordine di custodia cautelare.
"Non ho ucciso io mio figlio", continua a dire Veronica Panarello, che ha trascorso la prima notte in cella.
La procuranel decreto di fermo parla, pero', di "elevata efferatezza esorprendente cinismo" della donna accusata di occultamento dicadavere e soprattutto di omicidio volontario aggravato dallegame di parentela e dalla crudelta' in riferimento"all'azione di strangolamento" compiuta mediante una "fascettastringicavo in plastica".
Ad attenderla davanti al carcere una piccola folla chele ha gridato contro "Assassina, assassina"; anche i detenuti:"Assassina, devi morire". La donna e' stata sottopostaal prelievo del Dna: servirebbe per esami comparativi con ireperti biologici rilevati sotto le unghie di Loris.
Sconcerto a Santa Croce Camerina, sulweb ondate di odio, e la preside della scuola di Loris, dovesono al lavoro gli psicologi per assistere i compagnetti,afferma: "Siamo sconvolti". Era quello che temeva il legale,Francesco Villardita: "La mia assistita e' stata indagatamediaticamente quando non era indagata, adesso spero non vengacondannata mediaticamente prima ancora del processo". Dopol'interrogatorio ha aggiunto: "Quella della procura di Ragusa,affidata a polizia e carabinieri, e' stata una indagineleggermente frettolosa. Sono certo che alla fine si potra'giungere alla verita'".
Per L'avvocato la donna e' "serena perl'inchiesta, ma distrutta dal punto di vista umano: le mancasuo figlio e anche la sua famiglia. La mia cliente ha rispostopunto su punto, rimanendo ferma sulle sue posizioni: lei e'innocente e ha confermato di aver portato il bambino a scuola edi essere andata poi a Donnafugata. Dai filmati delletelecamere e' impossibile riconoscere Loris, mentre noi abbiamoanche prove testimoniali che dimostrano che il bambino e' statoaccompagnato a scuola". "Quello non e' mio figlio, trovate ilvero colpevole. Collaboro ma non l'ho ucciso io", avrebbe dettola donna durante l'interrogatorio dopo avere visionato leimmagini.
Ma nel decreto di fermo i Pm di Ragusa sostengono chel'esame dei filmati e le testimonianze hanno consentito didocumentare, "oltre ogni ragionevole dubbio", che il piccoloLoris non usci' piu' dal condominio dopo essere tornato a casae che nei 36 minuti nessun'altra persona non conosciuta e'entrata nel condominio". Di piu': "Le dichiarazioni dellasignora Veronica Panarello confliggono palesemente con lerisultanze delle registrazioni degli impianti di videosorveglianza installati lungo l'effettivo percorso seguitodalla Panarello proprio quella mattina".
Intanto, l'inviato di 'Chi l'ha visto?' Paolo Fattori harinvenuto una fascetta bianca da elettricista parzialmentebruciata sul luogo del ritrovamento del corpo di Loris Stival,accanto ai fiori deposti in questi giorni, e ha avvertito icarabinieri. E tira un sospiro di sollievo Orazio Fidone, ilcacciatore che aveva ritrovato il corpo e che era l'unicoindagato fino a ieri come 'atto dovuto': "Oggi sono piu'sereno". (AGI)