La dieta 'salata' degli italiani consumano doppio del consigliato
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La dieta 'salata' degli italiani consumano doppio del consigliato

La dieta 'salata' degli italiani consumano doppio del consigliato

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(AGI) - Milano, 24 giu. - Il sale non va demonizzato, non soloperche' e' una componente importante della dieta mediterranea,ma perche' l'apporto di sodio e' insostituibile per il corpoumano. Un consumo eccessivo di sodio, tuttavia, e' nocivo, el'Organizzazione Mondiale della Sanita' richiede una riduzionedel consumo di sale del 30% nei prossimi anni. E' quanto emersoda uno studio sul sale presentato oggi alla stampa dallanutrizionista Maria Letizia Petroni, in occasione del lanciosul mercato di un nuovo sale marino prodotto da 'Gemma di Mare'(Compagnia Italiana Sali) che contiene il 50% in meno di sodio.In Italia il consumo medio di sale e' di 10,8 grammi al giornotra gli uomini e di 8,4 g tra le donne, una quantita' dunquesuperiore al fabbisogno consigliato dall'OMS (5 al giorno). "Visono solide evidenze che un eccessivo apporto di sodio, inparticolare di cloruro di sodio, si associ con un aumento delrischio cardiovascolare - ha dichiarato Maria Letizia Petroni -Anche se questo vale soprattutto per quel 40% della popolazioneche e' sensibile al sale per predisposizione genetica". Ilsodio e' indispensabile per il corpo umano e il fabbisognominimo fisiologico e' di 500 mg al giorno. Il corpo umanocontiene circa 90 grammi di sodio, un minerale che gioca unruolo fondamentale in diversi processi fisiologici. Il comunesale da cucina e' costituito per il 99% ed oltre da cloruro disodio (sodio 39%) e contiene solo quantita' minime di magnesio,potassio e calcio. (AGI).
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