(AGI) - Roma, 14 lug. - La Costa Concordia si e' staccata dal fondale su cui poggiava. Lo si apprende da Skytg24. Sono partite questa mattina le operazioni di rigalleggiamento della nave, naufragata all'isola delGiglio la sera del 13 gennaio 2012.
Un software controlla il rigalleggiamento
Grazie ai cassoni saldatisui fianchi, lo scafo sara' sollevato di circa due metri e poirimorchiato di una cinquantina di metri verso il mare aperto.
Un gigante di 290 metri di lunghezza e 70 di altezza
Il gruppo di tecnici guidato da Nicholas Sloane, alle sei inpunto, e' arrivato nella zona delle operazioni per avviare leultime verifiche agli impianti. Le operazioni di sollevamentoiniziate intorno alle otto dureranno tutta la giornata.
La Concordia sara' sollevata dello spazio minimo per farpassare le catene sotto lo scafo, necessarie alla suarimozione. Per tutta la giornata i collegamenti marittimi conl'Isola del Giglio saranno soppressi e su tutta l'area delleoperazioni e' stato interdetto il volo.
Galletti: ricordo vittime, ma anche orgoglio
"Ora vedremo se i nostri calcoli erano giusti". Cosi' NickSloane il capo del consorzio che dovra' rimuovere la naveConcordia per conto della compagnia Costa Crociere, hacommentato l'avvio delle operazioni. All'uscita dal bar dove hafatto colazione, prima di imbarcarsi su una pilotina, Sloaneha scambiato alcune battute con i giornalisti: "Ci siamo - hasottolineato -, il tempo e' buono e, quindi, le operazioni distabilizzazione della nave possono partire". In merito allapioggia prevista nelle prossime ore al Giglio, il tecnico harisposto che "non e' un problema".