Iran: giustiziato militante curdo per reati da minorenne
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Iran: giustiziato militante curdo per reati da minorenne

Iran: giustiziato militante curdo per reati da minorenne

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(AGI) - Londra, 20 feb. - In Iran e' stato giustiziato SamanNaseem, un prigioniero politico curdo arrestato quando eraancora adolescente e condannato a morte nell'aprile scorso. Neda' notizia Iran Human Rights (Ihr), secondo cui il ragazzo e'stato impiccato nella prigione di Urmia, nell'Irannord-occidentale. La famiglia e' gia' stata contattata perche'si rechi nel carcere per raccogliere la salma. Per fermarel'esecuzione di Saman Naseem erano scese in campo numeroseorganizzazioni internazionali, a cominciare da AmnestyInternational. Il portavoce di Ihr, Mahmood Amiry-Moghaddam, haha definito l'esecuzione "disumana" e ha aggiunto chel'ayatollah Ali Khamenei, la Guida Suprema iraniana, se ne deveritenere responsabile. "Le continue violazione iraniane deidiritti umani fondamentali devono avere conseguenze", hainvocato. Il giovane, arrestato quando aveva 17 anni, era statocondannato a morte nell'aprile 2013 da un tribunale penale diMahabad, nella provincia dell'Azerbaijan occidentale al terminedi un processo sommario. In prigione, fa sapere l'ong, nellafase iniziale dell'inchiesta non aveva alcun avvocato e,secondo una sua lettera scritta dal carcere, era statotorturato (strappate le unghie dei piedi e delle mani, appeso atesta in giu' per ore). Saman aveva scritto una lettera dallaprigione per denunciare le torture: "Nei giorni iniziali, latortura fu cosi' pesante da lasciarmi incapace di camminare.Avevo tutto il corpo nero e blu. Mi hanno lasciato appeso perle mani e per i piedi per ore. E durante gli interrogatori e latortura avevo gli occhi bendati cosi' da non poter vedere gliagenti". .
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