Influenza 2015, a letto 4-5 milioni di italiani
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Influenza 2015, a letto 4-5 milioni di italiani

Influenza 2015, a letto 4-5 milioni di italiani

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(AGI) - Roma, 2 ott. - Colpira' quest'anno tra i 4 e i 5milioni di italiani, il 15-30% dei quali bambini. Arrivera' neltardo autunno (tra fine ottobre e novembre) e raggiungera' ilpicco tra meta' dicembre e i primi di febbraio. Tra i ceppianche l'AH1N1, gia' presente nel 2009. Sono le caratteristichedel virus influenzale di quest'anno. Il vaccino, disponibilenei prossimi giorni, e' stato elaborato tenendo conto dei ceppipresenti. "La vaccinazione e' lo strumento di prevenzione piu'efficace per le categorie a rischio come i bambini affetti dadeterminate patologie", spiega Alberto Villani responsabile diPediatria Generale e Malattie Infettive del Bambino Gesu'. Lavaccinazione e' uno strumento fondamentale per ridurre ilnumero di ospedalizzazioni e di morti premature tra lecategorie a rischio: anziani e persone con patologie croniche,soprattutto se in eta' pediatrica. I bambini particolarmente arischio sono quelli affetti da asma grave e altre patologierespiratorie; diabete e altre malattie endocrine; malattiecardiovascolari; malattie renali croniche; malattie epatichecroniche; tumori; malattie metaboliche; malattie muscolari eneurologiche che colpiscono la funzione respiratoria; malattiedegli organi emopoietici ed emoglobinopatie; pazienti conimmunocompromissione congenita o acquisita. "Tutti i genitoriche hanno un figlio con una malattia cronica devono vaccinarloproprio per evitare la possibilita' che contragga l'influenza -raccomanda Villani - Si tratta di categorie a rischio per lequali una semplice influenza puo' diventare una malattia diparticolare gravita'. Per lo stesso motivo, sarebbe opportunoche anche i genitori di bambini affetti da patologie cronichee, piu' in generale, chiunque sia frequentemente a contatto conloro, si vaccinino". La vaccinazione dovrebbe essere effettuataogni anno, prima dell'inizio della stagione influenzale. InItalia, quest'anno, a partire dai primi di ottobre. E'possibile vaccinarsi anche piu' tardi, quando la stagioneinfluenzale e' gia' iniziata, ma prima ci si vaccina e meglioe'. La protezione ottimale si raggiunge infatti 10-14 giornidopo la vaccinazione. Per vaccinare bambini e ragazzi ci sipuo' rivolgere al pediatra/medico curante o e' possibilerecarsi in un centro vaccinale del territorio. All'OspedalePediatrico Bambino Gesu' e' presente un servizio dedicato allavaccinazione dei bambini affetti da patologie croniche (perusufruire del servizio e' sufficiente contattare il CUPdell'Ospedale e fissare un appuntamento). I virus influenzalisi modificano a ogni stagione e per questo motivo ogni annoviene formulato un nuovo vaccino contro l'influenza. I viruscontenuti nel vaccino vengono selezionati sulla base di quelliche iniziano a circolare nell'altro emisfero. L'efficacia delvaccino puo' variare di anno in anno, a seconda dei viruscircolanti e a seconda dell'eta' del soggetto. Quest'anno iceppi saranno l'AH1N1 di origine californiana - gia'"incontrato" nel 2009 - l'AH3N2 di origine svizzera e il BPukhet proveniente dall'Australia. (AGI).
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