Immigrati: Croce Rossa Roma, primi casi di scabbia
ADV
ADV
Immigrati: Croce Rossa Roma, primi casi di scabbia

Immigrati: Croce Rossa Roma, primi casi di scabbia

di lettura
(AGI) - Roma, 14 giu. - "Alcuni casi di scabbia li abbiamo gia'registrati nei giorni scorsi e gia' sono stati trattati. Stiamotenendo in osservazione le eventuali recidive ma direi che lasituazione sanitaria e' sotto controllo. Abbiamo un 'pool' dipediatri chiamati a visitare i bambini". Flavio Ronzi,presidente della Croce Rossa di Roma, spiega che cosa serve perrendere la tendopoli vicino alla stazione Tiburtina il piu'accogliente possibile cosi' da alleggerire il peso sostenutodal centro di via Cupa: "Questo e' un posto che accetta chirimane in strada, i senza dimora possono essere ospitati ericevere un pasto caldo e una brandina per dormire. Moltimigranti erano restii a venire qui perche' temevano di finirechissa dove'. E invece, come sono arrivati in questo campo cihanno chiesto i cellulari per poter rassicurare i loro cari e iloro amici. Ieri sera abbiamo erogato 750 pasti, di cui 100-150in questo campo, ma il numero giornaliero e' destinato acambiare di volta in volta: dipende dagli immigrati chearrivano e da quelli che se ne vogliono andare. Che cosa ciserve? Di tutto, pasta, pomodori, saponi, bagnoschiuma,scottex, tovaglioli, acqua, vestiti e soprattutto giocattoliperche' nel campo ci sono molti bambini". (AGI)
ADV