Il superkiller di camorra ci ripensa, "non mi pento piu'"
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Il superkiller di camorra ci ripensa, "non mi pento piu'"

Il superkiller di camorra ci ripensa, "non mi pento piu'"

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(AGI) - Caserta, 1 ott. - "Sono colpevole di questo omicidio.Tengo pero' a precisare che fino a poco tempo fa volevo fareuna scelta collaborativa, ma mi sono tirato indietro perche'altrimenti avrei dovuto accusare tutta Casal di Principe". Perla prima volta il capo dell'ala stragista dei casalesi,Giuseppe Setola, si accusa dell'omicidio dell'imprenditoreDomenico Noviello e, nello stesso tempo, afferma chiaramente dinon volersi pentire. Setola ha voluto rendere dichiarazionispontanee proprio durante il processo per l'omicidio Noviello aSanta Maria Capua Vetere. "Ho dato mandato omicidiario aMassimo Alfiero - dice Setola - volevo anche dire che tutti gliergastoli che ho avuto sono tutti giusti". 'Peppe 'o cecato',cosi' chiamato per una malattia agli occhi per la quale ebbeanche una falsa perizia di cecicta' che gli permise di fuggiredall'ospeale dove era piantonato, non e' nuovo a colpi di scenain aula. (AGI) .
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