Il caso Orlandi restera' un mistero, gip archivia l'inchiesta

(AGI) - Roma, 20 ott. - Il gip Giovanni Giorgianni haarchiviato l'inchiesta della Procura sulla scomparsa della15enne Emanuela Orlandi (22 giugno 1983) e della coetaneaMirella Gregori (7 maggio 1983). A sollecitare l'archivizioneera stata la stessa Procura secondo cui da "tutte le pisteseguite e maturate sulla base di dichiarazioni di collaboratoridi giustizia e di numerosi testimoni, di risultanze diinchieste giornalistiche e anche di spunti offerti da scrittianonimi e fonti fiduciarie non sono emersi elementi idonei arichiedere il rinvio a giudizio di alcuno degli indagati". Perla scomparsa di Emanuela Orlandi, in particolare,

(AGI) - Roma, 20 ott. - Il gip Giovanni Giorgianni haarchiviato l'inchiesta della Procura sulla scomparsa della15enne Emanuela Orlandi (22 giugno 1983) e della coetaneaMirella Gregori (7 maggio 1983). A sollecitare l'archivizioneera stata la stessa Procura secondo cui da "tutte le pisteseguite e maturate sulla base di dichiarazioni di collaboratoridi giustizia e di numerosi testimoni, di risultanze diinchieste giornalistiche e anche di spunti offerti da scrittianonimi e fonti fiduciarie non sono emersi elementi idonei arichiedere il rinvio a giudizio di alcuno degli indagati". Perla scomparsa di Emanuela Orlandi, in particolare, erano finitisotto inchiesta alcuni soggetti legati a Enrico De Pedis, unodegli elementi di spicco della Banda della Magliana assassinatoil 2 febbraio del 1990: la supertestimone Sabrina Minardi, chene e' stata l'amante per un certo periodo, l'autista SergioVirtu', i due stretti collaboratori Angelo Cassani, detto'Ciletto' e Gianfranco Cerboni, detto 'Gigetto', e poimonsignor Vergari, fino al '91 rettore della basilica diSant'Apollinare, dove si trova la tomba dello stesso De Pedis.Vergari, a titolo di cronaca, era assistito dall'avvocatoMaurilio Prioreschi, gia' legale della vedova De Pedis quandola procura decise di aprire la tomba di 'Renatino'. A chiuderel'elenco degli indagati e' il fotografo romano Marco AccettiFassoni, che si e' attribuito un ruolo nel sequestro diEmanuela tanto da essere accusato di calunnia e autocalunnia:gli inquirenti, che lo hanno scagionato dall'accusa diomicidio, lo hanno bollato come soggetto 'non credibile eansioso di protagonismo'. (AGI).