I giornali non sono morti: aumentano lettori su carta e digitale
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I giornali non sono morti: aumentano lettori su carta e digitale

I giornali non sono morti: aumentano lettori su carta e digitale

di lettura
(AGI) - Roma, 3 mar. - In aumento il numero di lettori digiornali (quotidiani, settimanli e mensili) su carta. Come purelo sono quelli che scelgono la lettura digitale, oltre 2,5milioni sono per questa opzione. Sono alcuni dei risultatidell'indagine ufficiale per la lettura della stampa approvatiieri dal Cda di Audipress, presieduto da Maurizio Costa,presidente Fieg. I giornali raggiungono 46,5 milioni diitaliani: quasi il 90% della popolazione ha letto almeno untitolo stampa (su carta o digitale) negli ultimi 30 giorni. Sucarta o digitale ogni giorno si raggiungono quasi 30 milioni diletture per i quotidiani (per 19, 4 milioni di lettori), ognisettimana 32,5 milioni di letture per i settimanali (18,1milioni di lettori) e ogni mese 32,4 milioni di letture per imensili (16,5 milioni lettori). La lettura dei giornali mostrapoi segnali interessanti di crescita (a parita' di mercatorispetto alla precedente pubblicazione: lettori quotidiani+0,4%, lettori settimanali +1,7%, lettori mensili +0,2%). Oltre2,5 milioni di italiani hanno scelto il formato digitale per leproprie letture. L'analisi della composizione dei lettori offrealtri indicatori importanti: la "qualita'" e' dimostrata nellospostamento verso una readership piu' attiva e consapevole(aumenta la quota dei lettori di copie comprate) e, inparticolare nel caso dei quotidiani, verso una maggior fedelta'di lettura, a riconoscimento dell'importante relazionelettore/testata. I dati dell'edizione Audipress 2014/III sonoil risultato dell'indagine ufficiale per la lettura dellastampa quotidiana e periodica in Italia. Esplorando lemodalita' di lettura degli italiani, Audipress fornisce unampio patrimonio informativo sulla readership e sulla fruizionedelle testate. Con l'obiettivo di ampliare le informazionifornite, ai due target "Lettori carta e/o replica" e "Lettoricarta" si affianca per la prima volta anche il dato relativo ai"Lettori della copia Replica". Oltre ai dati per testata, lapubblicazione si arricchisce dei dati di scenario sulla lettura(per quotidiani e periodici nel complesso e per stampa nelcomplesso), utile complemento alle analisi sul fenomeno. I datisono il risultato di 50.202 interviste personali, condotte conil sistema CAPI Doppio Schermo, su un campione rappresentativodella popolazione italiana di 14 anni e oltre. Le intervistesono state realizzate lungo un calendario di 35 settimanecomplessive, dal 27 gennaio 14 dicembre 2014. (AGI).
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