Geox: ricavi in crescita e perdite in calo nel 2014
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Geox: ricavi in crescita e perdite in calo nel 2014

Geox: ricavi in crescita e perdite in calo nel 2014

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Il Consiglio di Amministrazione di Geox S.p.A., societa'quotata alla Borsa di Milano (GEO.MI), tra i leader nel settoredelle calzature classiche e casual, ha approvato in dataodierna i risultati consolidati del 2014. ANDAMENTO ECONOMICODEL GRUPPO Ricavi I ricavi consolidati del 2014 hannoregistrato un incremento del 9,3% (10,1% a cambi costanti) aeuro 824,2 milioni. Le calzature hanno rappresentato l'88% deiricavi consolidati, attestandosi a euro 721,7 milioni, con unaumento del 10,3% rispetto al 2013. L'abbigliamento e' statopari al 12% dei ricavi consolidati raggiungendo euro 102,5milioni, con un incremento del 2,5%. L'Italia rimane il mercatoprincipale, con una quota del 33% dei ricavi del Gruppo (32%nel 2013) pari a euro 272,7 milioni, con un incremento del13,7% rispetto all'esercizio precedente. I ricavi generati inEuropa, pari al 44% dei ricavi del Gruppo, ammontano a euro359,3 milioni, rispetto a euro 328,8 milioni del 2013,registrando un aumento del 9,3%. Il Nord America registra unfatturato pari a euro 55,5 milioni, riportando un incrementodel 3,4% (+7,7% a cambi costanti); gli Altri Paesi riportano unfatturato in crescita del 3,8% rispetto al 2013 (+6,8% a cambicostanti). I ricavi dei negozi a gestione diretta, DOS, cherappresentano il 42% dei ricavi del Gruppo si attestano ad euro345,7 milioni, in crescita del 21,0% grazie alle nuove aperturee all'andamento positivo delle vendite dei negozi a parita' diperimetro aperti da almeno 12 mesi (comparable store sales) chehanno riportato una crescita del 7,9%. I ricavi del canalefranchising, pari al 18% dei ricavi del Gruppo, si attestano adeuro 148,6 milioni, riportando un aumento del 2,3%. Taleandamento e' dovuto al trend positivo delle vendite dei negozia parita' di perimetro aperti da almeno 12 mesi (comparablestore sales) che hanno riportato una crescita del 5,6% ed, inparticolare, ad una miglior performance delle vendite delsecondo semestre, in aumento del 10,4% rispetto all'esercizioprecedente, che compensano le chiusure di negozi non in lineacon gli standard di reddittivita' attesi. I ricavi dei negozimultimarca, che rappresentano il 40% dei ricavi del Gruppo (43%nel 2013), si attestano ad euro 329,9 milioni, in crescita del2,0% grazie alla positiva performance del secondo semestre, cheha registrato una crescita del 15,9%, compensando la debolezzariportata nel primo semestre. Al 31 dicembre 2014 il numerototale dei "Geox Shops" era pari a 1.225 di cui 477 DOS. Nelcorso del 2014 sono stati aperti 91 nuovi Geox Shops e ne sonostati chiusi 165, principalmente in franchising, in linea conil piano di razionalizzazione della rete dei negozi monomarca.Costo del venduto e margine lordoIl costo del venduto e' statopari al 51,0% dei ricavi rispetto al 53,4% del 2013,determinando un margine lordo del 49,0% (46,6% nel 2013). Ilmiglioramento del margine lordo, in linea con le attese delmanagement, e' dovuto ad un aumento della marginalita' dellevendite e alle azioni implementate in termini di mix diprodotto, canale e prezzo.Costi operativi I costi di vendita edistribuzione riportano un'incidenza percentuale sulle venditepari al 5,9% (6,2% nel 2013). I costi generali e amministrativisi attestano ad euro 308,3 milioni, rispetto a euro 282,0milioni del 2013 con un'incidenza percentuale sulle vendite del37,4%, in linea con l'esercizio precedente.L'incremento di talicosti e' dovuto principalmente ai costi di apertura e digestione dei nuovi negozi di proprieta' (DOS) e allaconversione, intervenuta nel 2014, di negozi precedentementegestiti in franchising ed ora gestiti direttamente dal Gruppo.I costi di pubblicita' e promozione si attestano al 5,1% deiricavi, in linea con il 2013. Ai fini del confronto conl'esercizio precedente si ricorda che nel corso del 2013 eranostati contabilizzati oneri atipici non ricorrenti per euro 14,1milioni derivanti dall'implementazione di un ampio disegno direvisione strategica e organizzativa volto alla semplificazionee alla specializzazione dell'attivita' aziendale sul corebusiness delle calzature e dell'abbigliamento. Inoltre, eranostate effettuate svalutazioni di immobilizzazioni (assetimpairment), pari a euro 4,7 milioni, relative allasvalutazione di investimenti, principalmente per negozi inchiusura, o per i quali, alla luce dello scenariomacroeconomico, la recuperabilita' degli stessi risulta noncerta.Risultato operativo lordo (EBITDA) Il Risultato operativolordo (EBITDA) si attesta ad euro 42,6 milioni, pari al 5,2%dei ricavi, rispetto a euro 10,7 milioni del 2013 (pari al 1,4%dei ricavi).Risultato operativo (EBIT) Il risultato operativo(EBIT) si attesta ad euro 4,9 milioni (0,6% dei ricavi), controeuro -34,6 milioni del 2013.Imposte e tax rateLe imposte sulreddito dell'esercizio 2014 risultano essere pari a euro 1,5milioni, rispetto a positivi per euro 8,7 milioni del2013.Risultato nettoIl periodo si chiude con una perdita nettadi 2,941 milioni di euro a fronte dei -29,749 milioni di eurodi un anno fa.SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA DEL GRUPPOLa situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo evidenziauna posizione finanziaria negativa pari a euro 13,0 milioni. Ilrapporto del capitale circolante netto operativo sui ricavi sie' attestato al 27,5% rispetto al 28,3% del 2013. Talevariazione e' imputabile principalmente: - All'aumento deicrediti verso clienti di 5,7 milioni, che registrano unmiglioramento dell'incidenza percentuale sulle vendite; - ad unaumento di magazzino di 5,8 milioni dovuto: o alle giacenzedella stagione Primavera/Estate 2014, destinata agli outlet diproprieta', e di quella Autunno/Inverno 2014 in vendita neinegozi; o ad una diversa tempistica di ricevimento di prodottidella Primavera/Estate 2015 rispetto all'esercizio precedente;- ad un calo dei fornitori di 1,5 milioni, in linea con iltiming degli acquisti di prodotti finito. La posizionefinanziaria netta prima della valutazione al fair value deicontratti derivati passa da euro -18,3 milioni a euro -41,0milioni del 31 dicembre 2014. Al netto della valutazione deicontratti derivati, che incidono positivamente per euro 28,0milioni (negativamente per euro 9,9 milioni al 31 dicembre2013) la posizione finanziaria netta passa dagli euro -28,2milioni del 31 dicembre 2013 agli euro -13,0 milioni del 31dicembre 2014. BILANCIO D'ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO GEOXS.P.A. Il Consiglio di Amministrazione ha altresi' approvato irisultati del bilancio d'esercizio 2014 della capogruppo GeoxS.p.A. e la relazione sul governo societario e sugli assettiproprietari. I ricavi sono stati pari a euro 559,4 milionicontro euro 511,0 milioni del 2013. Il risultato netto e' statopari a euro -7,6 milioni, contro euro -29,6 milioni del 2013,con un'incidenza sui ricavi pari al -1,4%. Il patrimonio nettoal 31 dicembre 2014 si e' attestato a euro 392,4 milionirispetto a euro 377,7 milioni di fine 2013 con una posizionefinanziaria netta positiva pari a euro 46,2 milioni. Ilbilancio al 31 dicembre 2014 verra' sottoposto all'approvazionedell'Assemblea degli Azionisti prevista per il giorno 16 aprile2015. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E FATTI DI RILIEVOAVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO Il Business Plan2014-2016 presentato alla comunita' finanziaria si basa suazioni volte: - alla focalizzazione sul core business eall'innovazione di prodotto; - alla semplificazione delleattivita' al fine di ottenere una drastica riduzione dellacomplessita' con conseguente riduzione dei costi; - allarazionalizzazione della rete di negozi monomarca con lachiusura di quelli non performanti; - alle aperture di nuovinegozi esclusivamente dopo aver superato criteri stringenti diredditivita'; - al potenziamento delle strutture commercialinei paesi dell'Europa del Nord e dell'Est, negli Stati Uniti edin Asia che permetteranno di cogliere, in futuro, le rilevantipotenzialita' di crescita di questi paesi dove la presenza delGruppo e' ancora limitata. I risultati conseguiti nel 2014hanno confermato la correttezza della strategia e delle azioniintraprese. In particolare la maggior parte degli indicatori diperformance hanno superato le aspettative: il canale Wholesalenon solo si e' stabilizzato ma ha registrato una leggeracrescita (+2%); il margine industriale e' risultato in crescitadi 240 punti base contro i 190 previsti; le vendite comparabilidei negozi gestiti direttamente ed in franchising sonocresciute rispettivamente del +7,9% e +5,6%; i paesi in cui ilGruppo ha posizioni di leadership, quali Italia, Francia,Spagna e gli altri principali paesi Europei, hanno performato atassi di crescita piu' elevati di quanto previsto nel BusinessPlan; altre aree geografiche, dove la presenza del Gruppo e'ancora limitata, cominciano a registrare crescite interessanti.Questi elementi molto positivi hanno piu' che compensato alcunispecifici e limitati fattori negativi quali: una certadebolezza nel numero di negozi del canale in franchising dovutoall'azione di razionalizzazione della rete che e' stata soloparzialmente controbilanciata da nuove aperture; le difficolta'in alcune aree geografiche sottoposte a tensioni geopolitiche;la debolezza dell'Asia manifestatasi in particolare ad HongKong e Macao che hanno sperimentato un consistenterallentamento nei consumi ed in Cina con i primi segnali didifficolta' finanziaria del nostro partner che non ha ritiratoparte dell'ordine invernale. Complessivamente l'ottimoandamento del Business ha comunque permesso di raggiungere unfatturato pari a Euro 824 milioni (contro 805 del BusinessPlan) ed un risultato operativo di Euro 5 milioni (contro ilpareggio previsto dal Business Plan). Con riferimentoall'esercizio 2015 il Management si attende un anno positivosia in termini di crescita che di redditivita' ma lo consideraanche un anno sfidante a causa della congiuntura macroeconomica internazionale ancora difficile, delle tensionipolitiche in alcune aree geografiche e di una difficolta' delnostro partner in Cina a cui si ritiene opportuno fare unospecifico riferimento. In tale paese la strategia del Gruppoprevede, da una parte, la gestione diretta delle citta' diShanghai e Beijing con l'apertura di circa cento punti venditadiretti nell'arco temporale del Business Plan in modo da averepieno controllo sul posizionamento del marchio e del prodottoe, dall'altra, lo sviluppo delle altre provincie del paesetramite contratti di distribuzione. Le aperture dei puntivendita diretti sono in linea con il piano e anche leperformance delle vendite comparabili sono molto positive. IlGruppo, pertanto, nel 2015 proseguira' secondo il piano diaperture stabilito. Per quanto riguarda invece il resto dellaCina il Management evidenzia che alcune problematichespecifiche del nostro partner, principalmente di caratterefinanziario legate alle sue dimensioni, le ripetute violazionicontrattuali riscontrate, la parziale cancellazione degliordini della collezione Autunno/inverno e, da ultimo, larichiesta di un drastico ridimensionamento del suo investimentonel piano di future aperture, hanno indotto il Gruppo adazionare la clausola arbitrale prevista dal contratto al finedi certificare tali inadempimenti e la conseguente revoca delcontratto e dell'esclusiva per ridefinire l'intero rapportoanche alla luce delle manifestazioni di interesse ricevute daaltri Gruppi cinesi ed internazionali relativamente allosviluppo futuro di Geox in Cina. L'arbitrato in corso con ilpartner attuale e l'attivita' di negoziazione con i nuovipartner non consentiranno a quest'area geografica di portare,nel 2015, il contributo atteso. Tuttavia il Management siattende che il trend di solida crescita registrato nei mercatiprincipali, quali l'Italia, Francia Spagna, Germania e glialtri paesi europei ed i positivi sviluppi in altre areegeografiche, permetteranno al Gruppo di raggiungere, anche nel2015, un buon tasso di crescita del fatturato. Inoltre ilManagement assume, sulla base del confermato trend di crescitadel margine industriale, delle azioni di razionalizzazione gia'intraprese, del sostanziale miglioramento dei flussi finanziarie dei benefici di alcune norme fiscali introdotte in Italia checi sia anche una espansione della redditivita' operativa eancor piu' dell'utile netto pur non essendoci, alla dataodierna per le ragioni sopracitate, sufficiente visibilita'sulla piena conferma dei target presentati. Tali aspettativepositive, con riguardo al primo semestre 2015, sono confermateda: (i) il portafoglio ordini del canale multimarca raccoltoper la stagione Primavera/Estate che evidenzia una crescitacomplessiva di circa il 5% e quindi la performance dell'areaEMEA ha piu' che compensato la debolezza dell'Asia nel canalewholesale; (ii) tale portafoglio ordini conferma una crescitadel Margine Industriale in linea con le aspettative; (iii) levendite comparabili, alla data odierna, sia dei negozi agestione diretta che in franchising sono in crescita rispettoall'esercizio precedente ed in linea con le aspettative delmanagement. Mario Moretti Polegato, Presidente e fondatore diGeox ha commentato: "Sono soddisfatto dei risultati ottenutidal Gruppo Geox nel 2014 che confermano il percorso positivo dirinnovamento e di crescita iniziato con la presentazione delpiano strategico a novembre 2013. Il fatturato e' cresciutocomplessivamente del 9,3% grazie, in particolare, ad un secondosemestre molto positivo che ha evidenziato una forte ripresasia del canale multimarca, in crescita del 15,9% con unacompleta inversione del trend registrato nel primo semestre,sia del canale franchising le cui vendite comparabili sonocresciute del 10,4% nello stesso periodo. Anche i nostri negozia gestione diretta hanno registrato una performanceestremamente positiva con un aumento del fatturato comparabiledel 7,9% nel 2014. I risultati complessivamente ottenuti sonocoerenti con i nostri obiettivi strategici di medio-lungotermine che vogliono perseguire una crescita sostenibile,durevole e profittevole del nostro business coniugando ilvantaggio competitivo dato dalla tecnologia e dai brevetti, chesono l'essenza di Geox e della forza del marchio, con lacapacita' di offrire al mercato un prodotto contemporaneorichiesto dalla clientela, con una grande attenzione alladistribuzione e con la ricerca della massima efficienzagestionale. Per il 2015 mi attendo un anno positivo ma sara'anche un anno sfidante a causa della congiuntura macroeconomica internazionale tutt'ora difficile e delle tensionipolitiche in alcune regioni del mondo che potrebbero impattaresulla performance di queste zone limitate. Tuttavia, sonofiducioso che il trend di solida crescita registrato nei nostrimercati principali, quali l'Italia, la Francia, la Spagna e laGermania e negli altri paesi europei, i positivi sviluppi inaltre aree geografiche, la conferma del trend di crescita delmargine industriale e le azioni di razionalizzazione gia'intraprese, permetteranno al Gruppo di crescere ulteriormenteanche nel 2015 sia in termini di fatturato che diredditivita'". .
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