(AGI) - Roma, 10 lug. - I finanzieri della Compagnia diCivitavecchia, coordinati dalla Procura locale, hannoindividuato un sofisticato sistema di frode, messo in piedi daun italiano e da un ucraino. Il primo, ritenuto la "mente" delraggiro, gia' assessore comunale al Bilancio poi vicepresidente del Cotral Patrimonio Spa, attraverso numerosesocieta' avrebbe ottenuto fondi pubblici dalla Regione Lazio,dalla Provincia di Roma e dal Comune di Civitavecchia per oltre1.300.000 euro. I due sono stati denunciati per malversazione adanno dello Stato e riciclaggio: nei loro confronti, il Gip delTribunale di Civitavecchia ha emesso la misura cautelare degliarresti domiciliari. Secondo le Fiamme gialle, parte dei fondi,una volta accreditati sui conti correnti delle beneficiarie, e'stata successivamente dirottata al solo scopo di dissimularnela distrazione, sui conti di altre societa', anch'essericonducibili all'ex assessore. "I flussi finanziari cosi'distratti - spiegano gli investigatori - venivano poi fatticonfluire sui conti correnti di societa' amministrate da duepersone, un ucraino ed un egiziano, che si sono adoperati perriciclare il denaro mediante diverse operazioni bancariecostituite, essenzialmente, da prelevamenti di contante oricariche di carte prepagate". (AGI)