Palermo - Scatta la misura cautelare del divieto di dimora nelle province di Palermo e Trapani per Pino Maniaci, direttore dell'emittente televisiva Telejato, dalla quale lanciava i suoi attacchi alla mafia. Il giornalista è indagato per estorsione perché, secondo l'accusa, avrebbe chiesto somme di denaro e agevolazioni ai sindaci di Partinico e Borgetto in cambio di una linea editoriale più morbida sull'operato delle due amministrazioni. E' uno degli effetti dell'indagine e di quanto emerso dalle intercettazioni eseguite dai carabinieri di Partinico, avviate nel 2012, sotto il coordinamento del capo della Dda di Palermo, Francesco Lo Voi, dell'aggiunto Vittorio Teresi e dei sostituti Roberto Tartaglia, Annamaria Picozzi, Francesco Del Bene, Amelia Luise, che hanno consentito oggi anche di sferrare un duro colpo alla mafia di Borgetto, nel Palermitano. (AGI)