Esodati: Cgil-Cisl-Uil davanti al Ministero delle Finanze
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Esodati: Cgil-Cisl-Uil davanti al Ministero delle Finanze

Esodati: Cgil-Cisl-Uil davanti al Ministero delle Finanze

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(AGI) - Roma, 14 set. - Cgil, Cisl e Uil saranno in presidiodomani, davanti al ministero dell'Economia e delle Finanze divia XX settembre, per rivendicare una soluzione definitiva estrutturale alla questione degli esodati e per dire no allasottrazione dei risparmi del Fondo appositamente istituito. Per la Cgil la legge 228 del 2012 deve essere rispettata,come sottolinea la segretaria confederale Vera Lamonica: "None' accettabile che i risparmi delle sei salvaguardie del Fondoesodati, appositamente istituito da questa norma, venganoutilizzati per altri fini. Sarebbe uno scandalo se il Mefconfermasse quanto emerso nell'incontro con il ministero delLavoro la settimana scorsa e non decidesse di tornare sui suoipassi". "Domani - prosegue la dirigente sindacale - saremo inpiazza con Cisl e Uil per chiedere al governo di non sottrarreneanche un euro dei tre miliardi di risparmi effettuati, chevanno destinati tutti, a partire dai 500 milioni del 2013/2014,alla risoluzione della situazione insostenibile e drammatica incui vivono da anni queste persone". Per la segretaria confederale della Cgil "questa vicenda vachiusa una volta per tutte, ridando certezza alle lavoratrici eai lavoratori, molti dei quali, ad esempio, continuano a pagarei contributi volontari senza sapere fino a quando cio' sara'necessario". "Cosi' come - aggiunge in conclusione Lamonica -va garantita l'applicazione corretta dell'opzione donna,bloccata e sicuramente sovrastimata rispetto alle coperturenecessarie". (AGI)
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