(AGI) - Palermo, 30 giu. - Sono oltre 5.000 gli immigratisoccorsi nelle ultime 48 ore dalle navi della Marina militareinserite nel dispositivo aeronavale interforze Mare Nostrum nelCanale di Sicilia. Su uno dei barconi, c'erano i cadaveri diuna trentina di persone.
Si trovavano nella stiva di prua di unpeschereccio accostato dalla fregata "Grecale" e con a bordo566 profughi. Secondo il personale medico intervenuto in mare acausare la morte e' stata una probabile asfissia ol'annegamento negli spazi angusti sottocoperta. Propriol'impraticabilita' dei locali ha impedico il recupero dellasalme. Imbarcati i superstiti, percio', la "Grecale" harimorchiato il barconeverso il porto di Pozzallo (Ragusa) dovearrivera' in giornata e dove approdera' anche la corvetta"Chimera" con altri 353 immigrati.
La nave anfibia "San Giorgio" sbarchera' invece a Taranto1.170 persone. Il pattugliatore d'altura "Dattilo" dellaGuardia costiera ha prelevato altri 1.096 extracomunitari e lista trasportando ad Augusta (Siracusa). La rifornitrice "Etna"con a bordo 1044 immigrati arrivera' domani a Salerno. AMessina in giornata e' invece atteso l'arrivo del pattugliatore"Orione" con 396 immigrati e del mercantile "Mare Atlantic" conaltri 235. La motovedetta della Capitaneria di Porto "906Corsi" ha caricato 341 persone per condurle in giornata a PortoEmpedocle (Agrigento). Infine, il mercantile "City of Beirut"ha accolto 105 stranieri il cargo "Ticky" altri 190. Entrambesono in navigazione verso Trapani. (AGI).