Eni consolida la propria presenza in Turkmenistan
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Eni consolida la propria presenza in Turkmenistan

Eni consolida la propria presenza in Turkmenistan

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Eni consolida la propria presenza in Turkmenistan.Firmato unaddendum al Production Sharing Agreement (PSA) che regola leattivita' di esplorazione e produzione del blocco onshore NebitDag, situato nell'ovest del Turkmenistan.PSA per le attivita'onshore esteso fino al 2032. Siglato Memorandum per leattivita' offshore nel paese.Ashgabat (Turkmenistan), 18 novembre 2014 - Il direttoredell'Agenzia di Stato per la gestione e l'uso delle risorse diidrocarburi del Turkmenistan, Yagshigeldy Kakayev, ilpresidente della societa' di Stato Turkmenneft, TachdurdyBegdjanov, e l'Amministratore delegato di Eni, ClaudioDescalzi, hanno firmato oggi un addendum al Production SharingAgreement (PSA) che regola le attivita' di esplorazione eproduzione del blocco onshore Nebit Dag, situato nell'ovest delTurkmenistan. L'accordo e' stato firmato alla presenza delPresidente del Turkmenistan, Gurbanguly Berdimuhamedov, e delpresidente del Consiglio italiano, Matteo Renzi.L'addendumstabilisce che la durata del PSA venga estesa fino a febbraio2032 e che Eni, operatore del blocco, trasferisca a Turkmenneftuna quota di partecipazione nel PSA pari al 10%. Eni manterra'la restante quota del 90% di partecipazione. L'accordoconsentira' ulteriori investimenti nelle attivita' diesplorazione e produzione del campo di Burun e degli altricampi satellite del blocco Nebit Dag.Con un accordo separato,l'Agenzia di Stato per la gestione e l'uso delle risorse diidrocarburi del Turkmenistan e Eni hanno poi siglato unMemorandum per valutare la possibilita' di estendere leattivita' di Eni al tratto turkmeno offshore del MarCaspio.Questo accordo strategico rafforza la presenza di Eni inTurkmenistan, paese dall'elevato potenziale minerario, dove lasocieta' ha cominciato a operare nel 2008, e consolida ilrapporto di Eni con le autorita' nazionali e la societa' diStato Turkmenneft. .
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