Donazione organi: Garante, ok a consenso su carta d'identita'
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Donazione organi: Garante, ok a consenso su carta d'identita'

Donazione organi: Garante, ok a consenso su carta d'identita'

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(AGI) - Roma, 26 giu. - Parere positivo del Garante dellaprivacy allo schema di 'Linee guida' che disciplina la facolta'di inserire sulla carta di identita' il consenso o il diniegoalla donazione di organi o di tessuti in caso di morte. Chivuole potra' dire si' o no alla donazione di organi e farinserire la propria scelta sulla carta di identita' al momentodella richiesta o del rinnovo del documento presso il Comune.Le Linee guida predisposte dal ministero della Salute e dalministero dell'Interno indicano le modalita' operative eorganizzative per dare attuazione alla normativa che introducequesta nuova possibilita' di manifestazione della volonta'. Loschema ha accolto tutte le indicazioni suggerite dall'Ufficiodel Garante volte a perfezionare il testo e a renderlopienamente conforme alla disciplina sulla protezione dei dati.Il Garante attribuisce grande rilevanza alle Linee guidasottoposte al suo parere perche' riguardano "trattamenti didati particolarmente delicati che attengono alle scelte piu'intime della persona". L'Autorita', pertanto, ha richiamatol'attenzione di tutti i soggetti coinvolti affinche' "operinonel pieno rispetto delle garanzie in modo tale che la volonta'espressa dal cittadino sulla donazione sia correttamenteraccolta e registrata. Dire 'si'' o 'no' alla donazione diorgani rappresenta una facolta' e non un obbligo e solo surichiesta del cittadino la dichiarazione potra' essereriportata anche sul documento d'identita'". La dichiarazionesara' registrata dall'ufficiale dell'anagrafe insieme ai datiraccolti al momento della richiesta o del rinnovo del documentoe inviata al Sistema informativo trapianti (Sit) perl'inserimento in un'unica banca dati, consultata 24 ore su 24dai centri per i trapianti. Per modificare la propria volonta'il cittadino potra' recarsi, in ogni momento, presso le aziendeospedaliere, le Asl, gli ambulatori dei medici di base, iCentri regionali per i trapianti o, in occasione del rinnovodella carta d'identita', presso i Comuni. Proprio su questopunto si sono concentrate le osservazioni del Garante, il qualeha sottolineato "l'esigenza di informare il cittadino dellapossibilita' di modificare in qualsiasi momento ladichiarazione annotata sulla carta di identita',evidenziandogli anche i diritti riconosciuti dal Codiceprivacy". L'Autorita' ha chiesto inoltre, di "migliorare erendere piu' sicure le modalita' tecniche di trasmissione deidati tra Comune e Sistema informativo trapianti, nonche' diridurre il numero di informazioni trasmesse (tra le quali idati personali dell'operatore che raccoglie la dichiarazione),sostituendole con l'indicazione della sede e dello sportellocomunale". .
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