(AGI) - Lecce, 18 dic. - Un uomo di 42 anni di Nardo' (Lecce)e' stato arrestato dai poliziotti del locale commissariato conl'accusa di tentato omicidio. La sera del 9 dicembre l'uomoavrebbe cosparso di alcol la moglie e poi le avrebbe datofuoco, provocandole ustioni di primo e secondo grado sullaparte superiore del corpo. La donna e' tuttora ricoverata nelcentro grandi ustionati dell'ospedale Perrino di Brindisi.L'ordinanza di custodia cautelare e' stata firmata dal gipAnnalisa De Benedictis su richiesta del sostituto procuratoreMaria Vallefuoco. I particolari dell'inchiesta sarannoillustrati in una conferenza stampa in Questura
(AGI) - Lecce, 18 dic. - Un uomo di 42 anni di Nardo' (Lecce)e' stato arrestato dai poliziotti del locale commissariato conl'accusa di tentato omicidio. La sera del 9 dicembre l'uomoavrebbe cosparso di alcol la moglie e poi le avrebbe datofuoco, provocandole ustioni di primo e secondo grado sullaparte superiore del corpo. La donna e' tuttora ricoverata nelcentro grandi ustionati dell'ospedale Perrino di Brindisi.L'ordinanza di custodia cautelare e' stata firmata dal gipAnnalisa De Benedictis su richiesta del sostituto procuratoreMaria Vallefuoco. I particolari dell'inchiesta sarannoillustrati in una conferenza stampa in Questura a Lecce. E'accusato di tentato omicidio e maltrattamenti aggravati dallarecidiva Alberto Antico, 42enne di Nardo' arrestato inesecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcerefirmata dal gip di Lecce Annalisa De Benedictis su richiestadel sostituto procuratore Maria Vallefuoco. La sua convivente,di 52 anni, ha riportato ustioni di terzo grado al volto, sullemani e sul torace. Secondo quanto hanno ricostruito gliinvestigatori, l'uomo, nel tardo pomeriggio del 9 dicembre, altermine dell'ennesima lite ha cosparso la donna di alcol e poile ha dato fuoco con un accendino. A distanza di parecchiotempo (che gli inquirenti hanno definito "dannoso per lecondizioni di salute della signora"), Antico ha telefonato al118, chiedendo un intervento a seguito di un incidentedomestico. La donna, che aveva cercato di spegnere le fiamme dasola, e' stata trasportata all'ospedale Fazzi di Lecce e,subito dopo, al Perrino di Brindisi, a causa della gravita' delle ferite e in stato di incoscienza. Solo a distanza di 24ore i poliziotti sono riusciti a raccogliere la suatestimonianza, con il consenso dei medici, ottenendo laconferma di quanto avevano sospettato, ovvero che il conviventel'avesse cosparsa di alcol e poi avesse cercato di ucciderla.(AGI)