Cosa contiene la nube tossica sulla Pontina e quali comuni minaccia

La Asl lancia allarme amianto. Primi dati dell'Arpa a Roma Sud: "Qualità dell'aria nella norma"

Cosa contiene la nube tossica sulla Pontina e quali comuni minaccia

Dopo 24 ore daIlo spaventoso rogo che ha distrutto lo stabilimento "Eco X" di Pomezia, il fumo continua a alzarsi sulla via Pontina mentre gli ultimi focolai vengono spenti dai vigili del fuoco. L'incendio è domato, ma la paura per la salute degli abitanti delle zone limitrofe è concreta..Il sindaco di Pomezia ha disposto l'evacuazione delle case più vicine al grande incendio e in un'ordinanza prescrive ai cittadini residenti nelle zone circostanti per un raggio di 2 Km "di mantenere la chiusura delle aperture delle abitazioni e delle attività commerciali, industriali e di servizi, al fine di prevenire un possibile passaggio di inquinanti, compresi gli impianti di areazione forzata". Annullate "manifestazioni ludico sportive, fruizione di impianti natatori e solarium o altri eventi programmati all'aperto".

Per quanto riguarda la coltivazione e raccolta di ortaggi per uso domestico e le piantagioni ad uso commerciale, "il consumo e la trasformazione dovranno avvenire solo dopo accurato lavaggio con acqua potabile. In caso di allevamento di animali deve essere vietato il pascolo di animali da reddito e ove possibile gli animali devono essere mantenuti al chiuso". Il sindaco ha anche disposto la chiusura delle scuole nel raggio di 2 km dall'incendio.

Sono 21 i comuni interessati dalla nube tossica

Virginia Raggi, sindaco della Città metropolitana di Roma Capitale, ha spiegato che gli uffici capitolini sono in contatto con i comuni interessati dalla nube tossica. "Manterremo un stretto contatto anche con l'Arpa - ha detto la Raggi - alla quale abbiamo chiesto un monitoraggio della situazione e relativi aggiornamenti con intervalli di due ore". Dalla prima cittadina di Roma l'invito ai cittadini dei 21 comuni a "tenere chiuse le finestre delle abitazioni, scuole, uffici, strutture sanitarie e socio-assistenziali, limitare gli spostamenti se non strettamente necessari e nei prossimi giorni di lavare con accuratezza frutta e verdura, come prescritto e indicato dalla struttura sanitaria".

Quali sono i comuni interessati dalla nube tossica: 

  1. Nettuno
  2. Anzio
  3. Pomezia
  4. Ardea
  5. Velletri
  6. Lavinio
  7. Lanuvio
  8. Genzano
  9. Albano laziale
  10. Ariccia
  11. Nemi
  12. Castel Gandolfo
  13. Marino
  14. Ciampino
  15. Frascati
  16. Grottaferrata
  17. Rocca di Papa
  18. Rocca Priora
  19. Montecompatri
  20. Monte Porzio Catone
  21. Colonna 

La Asl lancia l'allarme amianto

La Asl Roma 6 con una nota a firma di Narciso Mostarda, direttore generale, ha segnalato la possibilità che da questo rogo possa derivare un grosso rischio per la salute delle popolazioni vicine legate all'amianto. "Ritenendo possibile la presenza di coperture in cemento amianto sui capannoni dell'impianto - si legge nella nota - è stato richiesto ad Arpa Lazio di poter estendere le attività di campionamento ambientale al fine di determinare l'eventuale presenza di fibre disperse nell'aria, e contestualmente è stato contattato il Centro Regionale Amianto della Asl Vt per concordare l'analisi dei campioni ed eventuali ulteriori accertamenti".

Cosa contiene la nube tossica sulla Pontina e quali comuni minaccia

L'esperto: nell'atmosfera polveri tossiche

La natura dei materiali combusti (carta, plastica e materiale di riciclo) suggerisce la possibilità di un rilascio nell'atmosfera di polveri fini e ultra-fini tipiche di ogni processo di combustione e ricche di composti potenzialmente tossici per la salute (idrocarburi policiclici aromatici e derivati, plastificanti, ritardanti di fiamma, composti organici clorurati, metalli pesanti)". Lo ha detto Angelo Cecinato, ricercatore dell'Istituto sull'inquinamento atmosferico del Cnr, in merito all'incendio della Società EcoX sulla via Pontina a Sud di Roma. "L'azione tempestiva dei Vigili del Fuoco e delle Amministrazioni Locali - ha proseguito l'esperto - tende a limitare al massimo i disagi e i rischi per la popolazione. Contestualmente, l'attività di monitoraggio dell'Arpa Lazio potrà fornire indicazioni quantitative precise sull'effettivo rilascio di sostanze tossiche e sul conseguente impatto per l'ambiente e la popolazione".

Quirinale annulla visite nella tenuta di Castelporziano

L'Ufficio Stampa del Quirinale comunica che in seguito all'incendio sviluppatosi ieri sulla Pontina Vecchia e in considerazione della notevole colonna di fumo propagatasi nella zona, sono state sospese, in via precauzionale, per oggi, sabato 6 maggio e domani, domenica 7 maggio, le visite del pubblico alla Tenuta Presidenziale di Castelporziano.

La nube tossica non interessa la città di Roma

Il sindaco della Capitale, Virgina Raggi, al termine di un incontro con i cittadini del Municipio 8 ha assicurato che "per quanto ci risulta dalle comunicazioni della Asl 6 i fumi non si sono dispersi sulla città di Roma, per cui al momento non abbiamo situazioni di criticità in città".

Poi ha aggiunto: "Diversamente, lo dico da sindaco della città metropolitana, sono interessati i comuni a sud di Roma per cui gli uffici della città metropolitana hanno già preso contatto con le varie amministrazioni e stanno coordinando eventuali aiuti e supporti. La situazione comunque - ha concluso - sembra essere monitorata dalla Asl e da altri organismi".

Procura di Velletri apre inchiesta per incendio colposo

Incendio colposo: qiesto è il reato ipotizzato dalla Procura di Velletri che indaga sul rogo divampato nel deposito di plastica, carta e altri riciclati all'altezza del 33 km della via Pontina. Il Procuratore Francesco Prete, che ha affidato gli accertamenti al pm Luigi Paoletti, ha deciso di assegnare ai tecnici dell'Arpa il compito di monitorare aria, suolo e sottosuolo. L'area, colpita dal rogo, sarà posta sotto sequestro.

Dati dell'Arpa su Roma Sud: qualità dell'aria nella norma

La qualità dell'aria nelle zone potenzialmente coinvolte dal grande incendio di ieri sulla Pontina, specialmente quelle a sud di Roma, è buona: in nessun rilevamento è stato riscontrato un superamento dei limiti di sicurezza. Sono i primi risultati del monitoraggio dell'Arpa Lazio, che ha analizzato con particolare attenzione le concentrazioni misurate presso le stazioni Ciampino, Cinecittà e Fermi, più prossime al sito interessato all'incendio anche in considerazione della direzione dei venti prevalenti nella giornata. Oltre a queste stazioni sono stati considerati anche i dati rilevati dal mezzo mobile, posizionato nel centro abitato di Albano Laziale. Dall'analisi dei dati non emergono superamenti dei limiti imposti per la qualità dell'aria ambiente dalla normativa vigente. Sono inoltre stati analizzati i dati di concentrazione media oraria rilevati dalle medesime postazioni di misura. Anche quest'ultimi non hanno evidenziato picchi di concentrazione di ossidi di azoto (NOx), di polveri e di benzene.