Centri sociali: disordini e feriti a Palermo, 17 misure cautelari
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Centri sociali: disordini e feriti a Palermo, 17 misure cautelari

Centri sociali: disordini e feriti a Palermo, 17 misure cautelari

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(AGI) - Palermo, 10 mar. - Il gruppo viene accusato di avere"incanalato, con atti di violenza preorganizzata, la legittimaprotesta sociale, per veicolare la tensione di piazza in uncircuito criminoso". Contestata l'associazione a delinquere:gli attivisti si sono costituiti in un gruppo organizzato sottola sigla "Spazio Anomalia/Ex Karcere", "al fine di commetteredelitti contro l'ordine pubblico, l'incolumita' pubblica, ilpatrimonio e la persona", tra i quali l'occupazione abusiva diedifici pubblici, danneggiamento aggravato, di deturpamento eimbrattamento di beni immobili, oltraggio a pubblico ufficiale,interruzione di pubblico servizio, violenza, minaccia eresistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali inoccasione di manifestazioni non autorizzate. Gli esponenti del centro sociale sono stati segnalati,oltre che per il reato di associazione a delinquere, anche peri fatti, commessi in concorso con altre 19 persone nondestinatarie dell'obbligo di firma: manifestazione nonautorizzata del primo ottobre 2010, con occupazione della sedePubblikompass, concessionaria pubblicitaria del Giornale diSicilia, per esporre uno striscione contro la visita del PapaBenedetto XVI; in quell'occasione hanno minacciato e colpitocon calci e pugni i poliziotti intervenuti per allontanarli.Manifestazione non autorizzata del 17 novembre 2010, contro lariforma universitaria, presso il rettorato, con atti diviolenza e minacce nei confronti dei poliziotti, a uno deiquali e' stata fratturata la mandibola. Manifestazione controla riforma universitaria del 14 dicembre 2010, con il tentativodi occupazione dell'aeroporto Falcone e Borsellino e ilferimento di tre finanzieri; manifestazione non autorizzatacontro la riforma universitaria del 22 dicembre 2010,contrassegnata da scontri alla Presidenza della Regione:organizzati in gruppi, muniti di scudi protettivi in legno, persfondare il cordone di sicurezza delle forze dell'ordine, hannoscagliato sassi, bastoni, cartelli stradali e fumogeni edanneggiato un mezzo del Reparto Mobile della Polizia davantila sede della Provincia. Diversi i poliziotti contusi, mentreun finanziere e' stato gravemente ferito a una mano da un razzofumogeno. Il 20 marzo 2011 un gruppo dei centri sociali haaggredito cinque giovani esponenti di Casapound. Risalgono al 23 marzo 2011 gli scontri davanti allaMondadori Multicenter contro la presentazione del libro "Nessundolore. Una storia di Casapound": anche in questo caso sassi,bastoni, bottiglie in vetro, cestini portarifiuti, fumogeni,petardi, bombe carta contro le forze dell'ordine e la libreria;dieci gli appartenenti alle forze dell'ordine che hannoriportato lesioni personali. Il 4 agosto 2011 occupazione delrettorato di Palazzo Steri, con violenze nei confronti delletre guardie particolari giurate. Il 17 novembre 2011 nel corsodella manifestazione "Blocchiamo tutto day" hanno paralizzatoil traffico cittadino. Il 20 gennaio 2012, in occasione di unamanifestazione non autorizzata, hanno bruciato il Tricolore. Il16 novembre 2012 scontri alla Presidenza della Regione, conappartenenti alle forze dell'ordine rimasti contusi. (AGI).
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