Blitz a Corleone: il custode e l'"ingegnere" tra i fermati
(AGI) - Palermo, 23 set. - Dal custode all'ingegnere, dalvivandiere all'esattore. Diverse le 'specializzazioni' deicinque arrestati nell'operazione 'Grande passo" deicarabinieri, scattata tra Corleone e Palazzo Adriano. Sonoaccusati di associazione mafiosa, estorsione, danneggiamento,turbata liberta' degli incanti e furto, reati aggravati dalmetodo mafioso. Ruolo di 'supervisore' e coordinatore degliaffari della famiglia di Palazzo Adriano l'aveva il boss diCorleone Antonino Di Marco, dipendente comunale, incensurato einsospettabile custode dell'impianto sportivo. Era il punto diriferimento e collegamento tra la cosca di Palazzo Adriano e ilmandamento mafioso di Corleone, definendo limiti territoriali,dissidi privati relativamente