(AGI) - Gioia Tauro (Reggio Calabria), 2 lug. - E' giunta nelporto di Gioia Tauro, alle 4, la 'Ark futura', la nave daneseche trasporta i 79 container contenenti i gas dismessidall'esercito siriano in base ad accordi internazionali.Scortata da un elicottero e da unita' navali, la nave ha fattoil suo ingresso nello scalo calabrese tra misure di sicurezzaeccezionali. Intorno alle ore 9 inizieranno le operazioni ditrasbordo dei container contenenti le armi chimiche sulla 'CapeRay', il cargo statunitense che dovra' smaltire i velenisiriani in alto mare.
L'intera area portuale e' circondata peroltre un chilometro da un centinaio di uomini delle Forzedell'ordine che hanno il compito di impedire ogni accesso.Anche lo spazio aereo e la navigazione nello specchio di mareantistante al porto sono interdetti.
Ispettori Opac saliti a Bordo 'Ark futura1 per verifiche sicurezza
La 'Ark futura' trasporta570mila tonnellate di iprite e gas sarin destinati alladistruzione. L'arrivo dell'arsenale chimico siriano e' statopreceduto da qualche polemica relativa soprattutto alleinformazioni, ritenute arenti, fornite alla popolazione suirischi dell'operazione. Ieri sera, davanti al municipio di SanFerdinando, il comune della piana di Gioia Tauro in cui ricadel'area industriale del porto e la gran pate delleinfrastrutture dello scalo, si e' svolta una manifestazioneindetta dall'associazione "S.o.S. Mediterraneo". Nel corsodell'iniziativa, sono stati distribuiti volantini e manifesti.Una manifestazione analoga si era svolta giorni fa a ReggioCalabria. .