Banche: a gennaio calano i prestiti al settore privato (-1, 8% A/A), ma cresce la raccolta
La Banca d'Italia ha trasmesso le risultanze del periodicomonitoraggio sulle principali voci dei bilanci bancari. Ecco insintesi i dati emersi. Raccolta. A gennaio il tasso di crescitasui dodici mesi dei depositi del settore privato e' stato parial 5,0 per cento (4,0 per cento a dicembre). La raccoltaobbligazionaria, includendo le obbligazioni detenute dalsistema bancario, e' diminuita del 17,7 per cento su base annua(-17,3 per cento nel mese precedente). Prestiti. I prestiti alsettore privato, corretti per tener conto dellecartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati daibilanci bancari, hanno registrato una contrazione su base annuadell'1,8 per cento (-1,6 per cento a dicembre). I prestiti allefamiglie sono calati dello 0,5 per cento sui dodici mesi, comenel mese precedente; quelli alle societa' non finanziarie sonodiminuiti, sempre su base annua, del 2,8 per cento (-2,3 percento a dicembre). Sofferenze. Il tasso di crescita sui dodicimesi delle sofferenze ' senza correzione per lecartolarizzazioni ma tenendo conto delle discontinuita'statistiche ' e' risultato pari al 15,4 per cento, in lineacol 15,2 per cento registrato a dicembre. Tassi di interesse. Itassi d'interesse, comprensivi delle spese accessorie, suifinanziamenti erogati nel mese alle famiglie per l'acquisto diabitazioni sono stati pari al 3,06 per cento (3,08 nel meseprecedente); quelli sulle nuove erogazioni di credito alconsumo all'8,71 per cento (8,10 per cento a dicembre). I tassid'interesse sui nuovi prestiti alle societa' non finanziarie diimporto fino a 1 milione di euro sono risultati pari al 3,32per cento (3,31 per cento nel mese precedente); quelli suinuovi prestiti di importo superiore a tale soglia all'1,93 percento (2,15 per cento a dicembre). I tassi passivi sulcomplesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,67 percento (0,73 per cento nel mese precedente). .