Credit Suisse e Banca Generali hanno raggiunto un'intesa per l'acquisizione da parte di Banca Generali del ramo d'azienda di Credit Suisse relativo alle attività di private banking "Affluent" e "Upper Affluent" in Italia.
Milano, 10 luglio 2014 – Credit Suisse Italy S.p.A. ("Credit Suisse Italy") e Banca Generali S.p.A. ("Banca Generali") annunciano di avere raggiunto, in data odierna, un'intesa che prevede la cessione a Banca Generali del ramo d'azienda relativo alle attività di private banking "affluent" e "upper affluent" in Italia.
L'operazione si realizzerà attraverso il trasferimento di un ramo d'azienda comprensivo, tra l'altro, dei contratti di agenzia di circa 60 promotori di Credit Suisse Italy, cui sono riconducibili ad oggi masse in gestione per oltre 2 miliardi di euro. Il corrispettivo per la cessione si attesterà in un range compreso tra 47 e 50 milioni di euro e verrà determinato alla data di efficacia dell'operazione, prevista per novembre 2014. Banca Generali, approfittando delle condizioni favorevoli di mercato con i tassi ai minimi, finanzierà l'acquisizione in larga parte con un prestito e per il residuo con mezzi propri. L'operazione è soggetta al rilascio della preventiva autorizzazione da parte della Banca d'Italia e al verificarsi delle ulteriori condizioni contrattualmente stabilite.
Con questa acquisizione, Banca Generali va incontro alla crescente domanda di consulenza qualificata nella valorizzazione del risparmio in Italia accelerando nello sviluppo della propria rete di professionisti finanziari e private banker che per profilo, dimensione di portafoglio e posizionamento geografico, presentano compatibilità ed omogeneità con i colleghi di Credit Suisse. Attraverso l'operazione, Banca Generali rafforza ulteriormente la propria presenza in aree strategiche del Paese.
Credit Suisse accelera in Italia l'implementazione della propria strategia globale di focalizzazione delle sue attività di gestione patrimoniale dedicata a imprenditori e grandi famiglie che possono beneficiare del suo modello di consulenza integrata con una consulenza sia di gestione patrimoniale che di investment banking.
Piermario Motta, Amministratore Delegato di Banca Generali: «Siamo estremamente soddisfatti dell'accordo raggiunto con Credit Suisse. Quest'operazione ci permette di scandire ulteriormente lo straordinario percorso di crescita che stiamo portando avanti nel Paese. Sono orgoglioso di avere la possibilità di accogliere in Banca Generali un gruppo di colleghi di comprovata esperienza, provenienti da una realtà di grande prestigio internazionale, che ci aiuteranno a raggiungere in modo sempre più capillare ed efficace i nostri risparmiatori».
Giorgio Riccucci, Responsabile Private Banking per la Market Area Italy di Credit Suisse, ha affermato: «Sono molto soddisfatto dell'accordo raggiunto con Banca Generali, un acquirente strategico con cui condividiamo gli stessi valori e gli elevati livelli di competenza ed esperienza nel servire al meglio e con impegno la nostra clientela. Questa operazione, insieme alla recente acquisizione delle attività di private banking di Morgan Stanley in Italia, ci permettono di proseguire in modo determinato il nostro progetto di focalizzazione sulla clientela High Net Worth (NHW) e Ultra High Net Worth (UHNW), dove nel solo segmento UHNW nei primi 6 mesi del 2014 abbiamo raccolto in Italia masse in gestione per oltre 1 miliardo di euro. Continueremo in questa direzione; prevediamo importanti investimenti sia per linee interne che per linee esterne. Desidero inoltre ringraziare tutti quei collaboratori che hanno contribuito allo sviluppo delle attività di private banking di Credit Suisse in Italia e che sono certo troveranno in Banca Generali un partner all'avanguardia per proseguire nel lungo periodo il loro percorso di crescita professionale".