Auto sulla folla a Roma, identificato un secondo minore rom
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Auto sulla folla a Roma, identificato un secondo minore rom

Auto sulla folla a Roma, identificato un secondo minore rom

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(AGI) - Roma, 28 mag. - E' stato identificato e denunciato, mae' ancora irreperibile, uno dei tre rom che ieri sera, nelquartiere Boccea, era a bordo della Lancia Lybra che, persfuggire a uno stop intimato dalla polizia, ha travolto 9persone, uccidendo una donna. Si tratta di un minore cherisponde di omicidio volontario in concorso con ladiciassettenne fermata subito dopo i tragici fatti. Sono incorso ulteriori accertamenti per scoprire, quantomeno,l'identita' del terzo occupante del veicolo che potrebbe essereun maggiorenne. In precedenza era stata arrestata la 17enne diorigine nomade H.M., che ieri si trovava a bordo dell'auto infuga dalla polizia che ha travolto alcuni passanti in via Montidi Primavalle uccidendo una filippina di 44 anni e ferendoaltre 8 persone. Per lei la Procura presso il Tribunale deiminorenni di Roma ha contestato il reato di concorso inomicidio volontario. Una Lancia Lybra grigia alle 20 dimercoledi' era incappata in un posto di blocco della polizia invia di Boccea. Il conducente non si era fermato, accelerandonel tentativo di sfuggire al controllo. Una volta all'altezzadi via di Monti di Primavalle con via Battistini l'auto hapero' travolto alcune persone a una fermata dell'autobus,uccidendo sul colpo una donna, a poca distanza dall'uscitadella stazione Battistini della linea A della metropolitana.L'auto impazzita ha provocato otto feriti: due ricoverati incodice rosso al policlinico Gemelli, altri due sempre in codicerosso al San Camillo, un ferito in codice giallo al San Carlodi Nancy, un ferito in codice verde all'ospedale Santo Spiritoe, infine, due feriti all'Aurelia Hospital tra i quali unagente di polizia ferito ad una gamba. Dopo l'impatto lavettura e' poi stata abbandonata in via di Montespaccato, dovei tre che occupavano il veicolo sono fuggiti a piedi. Ilministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha rilevato: "Sono incostante contatto con il dipartimento della pubblica sicurezza.Ho chiesto loro il massimo impegno"; i responsabili "nonavranno scampo, noi li prenderemo e non avranno nessuno scontoda parte dello Stato. Pagheranno caro e fino in fondo perquello che hanno fatto". (AGI) .
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