Appalti: Gdf Roma arresta imprenditore, sequestrati beni 108 mln
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Appalti: Gdf Roma arresta imprenditore, sequestrati beni 108 mln

Appalti: Gdf Roma arresta imprenditore, sequestrati beni 108 mln

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(AGI) - Roma, 10 mar. - L'arresto di un imprenditore di originisiciliane, il sequestro di beni per circa 108 milioni di euro edecine di perquisizioni in tutta Italia e' il primo bilanciodell'operazione "Variante inattesa"coordinata dalla Direzionedistrettuale antimafia della Procura della Repubblica di Roma,con indagini svolte dal nucleo di polizia tributaria dellaCapitale che hanno consentito di accertate reati di bancarottafraudolenta per distrazione aggravata, estorsione edinterposizione fittizia. In manette e' finito questa mattina,arrestato dai finanzieri del Comando provinciale di Roma,Pietro Tindaro Mollica, "attivo - riferisce una nota dellaGuardia di finanza - nel settore delle opere pubbliche su scalanazionale, tanto da avere vinto nel tempo appalti per centinaiadi milioni di euro". L'attivita' investigativa ha consentito -aggiunge la nota - di ricostruire "l'operativita' criminale delgruppo capeggiato da Pietro Tindaro Mollica". In particolaresono state ricostruite le vicende gestionali del ConsorzioAedars Scarl con sede in Roma che nel corso del decennio2003-2013 si e' aggiudicato una serie di importanti appaltipubblici su scala nazionale. E tra questi spiccano le commesse,allo stato ancora in fase di esecuzione, indette dall'Ufficiodel commissario straordinario delegato per il rischioidrogeologico nella Regione Calabria, dall'Adr - Aeroporti diRoma, dall'Anas-Sicilia, dalla Regione Sardegna, dallaProvincia di Reggio Calabria, dalla Provincia di Siracusa, dalComune di Sessa Aurunca (Caserta), dal Comune di Rosarno(Reggio Calabria) e dal Comune di Ciampino (Roma), con unvalore attuale degli appalti gia' vinti pari ad oltre 118milioni di euro. .
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